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Recensione di Giovanni Dall'Orto
Winckelmann non c'entra proprio nulla. E per fortuna...
Non fatevi ingannare dal titolo: Winckelmann non c'entra nulla.
Il
titolo è infatti solo un frigido (e a mio parere autolesionistico)
gioco di parole sull'estetica dell'arte del grande
critico gay tedesco, che preferiva la bellezza maschile statuaria,
"greca", "classica".
Ovvero
quella che si trova nelle foto qui pubblicate, in bianco e nero e (soprattutto)
a colori, di atleti a torso nudo (non appare alcun nudo integrale,
quindi il libro è adatto anche ai minorenni).
A quanto ho capito gli atleti sono tutti di Trieste, Winckelmann fu assassinato a Trieste, "quindi" il legame fra lui e il libro sarebbe questo. Ah.
Lo
stile delle fotografie è quello flou, freddo e patinato di
certi ritratti di moda: niente sweat & tears, insomma, bensì
foto che potrebbero essere usate come spot per una linea di biancheria
sportiva. (Se si toglie il fatto che le foto di moda sono un attimino più
erotiche di quelle scelte per questo volume, voglio dire).
Però
i ragazzi sono tutti giovani e carini, quindi la cosa è ok.
Il libro avrebbe anche un testo in inglese e italiano, nel quale galleggiano frasi come
Concludendo.
Se
vi piace il genere "fotomodello-statuario-in-calzonicini-sulle-parallele-o-che-boxa",
questo è un librettino (formato in-ottavo) ben curato dal punto
di vista estetico, con copertina rigida, ben stampato. Il prezzo pieno
è un po' altro, ma è ragionevole per il tipo di prodotto.
Se
però siete finiti su questa pagina web perché dovete dare
un esame su Winckelmann... be', allora potete benissimo fare a meno
di questo libro. Non c'entra proprio nulla...