Nota:
per quanto umanamente possibile l'edizione consultata, e qui indicata,
è sempre la prima.
Per
meglio seguire la storia dell'evoluzione del pensiero, le opere sono elencate
in ordine di prima edizione (e non di pubblicazione), anche nel caso di
traduzioni tardive.
Il numero fra parentesi uncinate, per esempio {999}, è quello che era stato attribuito nella edizione a stampa di Leggere omosessuale. Le opere che non presentano tale numero non erano comprese nell'edizione a stampa. In verde i link a pagine che devo ancora creare.
Circa una sentenza di tribunale, riassunta nel titolo.
[Argomenti: legge, processi]
{588} 1886 Krafft-Ebing, Richard von, Le psicopatie sessuali con speciale considerazione alla inversione sessuale, Bocca, Torino 1889 (BC).
Si
tratta della prima edizione della famosa Psychopathia
sexualis, scritta come ausilio ai
giudici e ai magistrati. L'omosessualità è qui vista come
una condizione ereditaria, una sorta di tara genetica: insomma,
una "degenerazione".
Essa,
che è una "perversione" ed è incurabile, non va confusa
con la "perversità", cioè con la condizione di quanti
si danno ad atti omosessuali senza essere tali (ad esempio i prostututi).
A
questa prima edizione (di 110 pagine nell'originale) seguì nel 1894
una seconda (di 414 pagine), quindi una terza nel 1895 (595 pagine) riscritta
nel 1924 da Moll [quest'ultima
recensita qui).
Per recensioni vedi 1886 Tonnini, ____.
[Argomenti: degenerazionismo]
1886 Lombroso, Cesare, Lezioni di medicina legale, Bocca, Torino 1886 (TOBC).
Vedi lezione 36, il cui paragrafo 3 è dedicato alla "pederastia", cioè allo stupro anale, del quale è descritta la dinamica, in polemica con le tesi di Casper (1856/58) e di Tardieu (1857).
Nel paragrafo 6 Lombroso osserva inoltre che in molti casi di pseudo-ermafroditismo la tendenza sessuale dell'individuo corrisponde (eterosessualmente) a quella del sesso che gli è stato erroneamente attribuito, e non a quella del sesso genetico.
[Argomenti: medicina legale, pseudoermafroditismo, stupro]
1886 Nietzsche, Friedrich, Umano, troppo umano. In: Opere, vol. IV, tomo 2, Adelphi, Milano 1977 (TOBN).
Si veda l'aforisma 259 (pp. 182-183), "Una civiltà di uomini".
Il vigore della civiltà greca venne dalla posizione segregata e priva di potere delle donne, e dai legami erotici fra adulti e giovani dello stesso sesso.
La pederastia greca è qui esaltata perché era un modo per escludere le donne dalla vita degli uomini.
Un brano indicativo di un'epoca e di un pensiero, quello di Nietzsche, ma ovviamente privo di fondamento da un punto di vista storico. Tuttavia è assai significativo che posizioni e affermazioni assai simili a questa si ritrovino negli scritti degli esponenti dell'ala di destra del movimento di liberazione omosessuale tedesco dei decenni successivi, come Brandt o Friedlaender.
[Argomenti:
filosofia, Greci e latini, pederastia]
{589} 1886 Puglia, Ferdinando, I reati di libidine e contro i buoni costumi, Anfossi, Napoli 1886 (BC). [Riedito come: Dei delitti di libidine e di alcuni reati affini, 2a edizione completamente rifatta, Anfossi, Napoli 1897. Da verificare.]
Saggio sulla legislazione concernente i reati sessuali.
Un paragrafo (pp. 88-92) dà notizie sul reato di sodomia, che nella riforma del codice penale allora in corso si voleva abolire come tale (e nel 1889 lo si fece):
"È facile vedere che quando la venere contro natura è stata consumata in privato consenzienti le parti, mancano all'azione tutti gli elementi caratteristici del reato" (p. 90).[Argomenti: legge, Regno d'Italia]
1886 Schule, Heinrich, Psichiatria clinica. Patologia e terapia speciale per le malattie mentali. (...) Versione italiana sulla 3. ed. tedesca, Jovene, Napoli 1890 (RMBN).
Vedi le pp. 410-412:
"L'inversione sessuale è per lo più congenita, e come tale è uno dei sintomi psicopatici della nevrosi ereditaria; non di rado si associa ad altre chiare note degenerative" (p. 411).Tuttavia, sorpresa!, poiché l'omosessualità ha per Schule una causa organica, non hanno per lui senso le leggi antiomosessuali tedesche (che senso ha punire qualcuno perché è nato come è nato?): ne chiede perciò l'abrogazione, come già aveva fatto Krafft-Ebing.
[Argomenti: degenerazionismo, eziologia, Germania, legge, paragrafo 175, psichiatria]
1886 Sentenza della Corte di Cassazione di Torino, contro Maldifassi Cireneo, d'anni 18 (Archivio di Stato, Torino).
Conferma, in data 28 aprile 1885, della condanna di un minorenne detenuto (un trovatello) che in carcere ne aveva sodomizzato un altro (senza violenza), per avere suscitato "scandalo" fra gli altri carcerati.
La sentenza è, per quanto ne so io, edita solo online, nel sito di Enrico Oliari.
[Argomenti: carcere, processi, Cireneo Maldifassi]
Nel libro I, pp. 213-214 il guardasigilli Giuseppe Zanardelli (1826-1903) spiega che il codice penale non può invadere il campo della morale, per cui l'omosessualità non è menzionata nel nuovo progetto, anche perché
"riesce più utile l'ignoranza del vizio che non sia per giovare al pubblico esempio la cognizione delle pene che lo reprimono".Il testo è online nel presente sito.
[Argomenti: legge, Regno d'Italia]
1888 Camera dei deputati, Relazione della commissione (...) sul disegno di legge (...) del 22 novembre 1887, Tipografia della Camera dei deputati, Roma 1888 (TO BC).
Vedi le pp. 259-260 (tit. VIII, CXCV):
"La legge penale è la tutelatrice e la vìndice del diritto; non può esplicare legittimamente la sua azione se non là dove nella violazione del diritto si incentri. È senza dubbio un peccato, ed un peccato che si manifesta talvolta in forme ributtanti, la incontinenza; ma questa non può essere punita per se stessa dal legislatore, senza che egli varchi i confini segnati al magistero repressivo. La incontinenza può diventare reato ed essere punibile soltanto quando si trasformi nella violazione di un diritto individuale e sociale".È per questa ragione che si giudica opportuna la depenalizzazione degli atti omosessuali nel nuovo codice penale.
[Argomenti: legge, Regno d'Italia]
{590} 1888 Cantarano, Guglielmo, Inversione e pervertimento dell'istinto sessuale, "La psichiatria, la neuropatologia e le scienze affini", VI 1888, pp. 275-293 (FI BN).
In questo articolo l'autore vorrebbe fare una sintesi comprensiva e ragionata delle perversioni sessuali, ma riesce solo a fare una gran confusione e a definire "perversione" ogni comportamento che gli sta antipatico. Unica sua certezza: la perversione si accompagna sempre a stigmate di degenerazione fisica.
[Argomenti: degenerazionismo, psichiatria]
{592} 1888 D'Abundo, Giuseppe, Studio clinico su di un caso d'istero-epilessia nell'uomo con inversione sessuale, "Giornale internazionale delle scienze mediche", XI 1888 (NR). Anche come estratto, Detken, Napoli 1889 (RM, Biblioteca alessandrina).
Il caso di un epilettico omosessuale; l'articolo è quasi totalmente dedicato all'epilessia e non presenta grande interesse per il nostro tema.
1888 Senato del Regno, Relazione della commissione speciale... che autorizza il Re a pubblicare il Codice penale per il Regno d'Italia, s.i.t., 1888 (TO BN).
Alle pp. 183-185 il relatore Costa spiega le ragioni per cui nel codice penale del 1889 (codice Zanardelli) non si volle menzionare l'omosessualità in quanto delitto:
"I delitti [di stupro] che si vorrebbero prevedere in due ipotesi distinte sono costituiti da elementi obbiettivi identici".[Argomenti: legge, Regno d'Italia]
|
Perizia
psichiatrica per la causa contro un uomo sorpreso in atti di masturbazione
con "giovinetti" plebei in luogo pubblico.
Con
sicumera Morselli interpreta ogni suo carattere, anche il più banale,
come "tipico" degli "uranisti",
per concludere:
"Tutti questi invertiti sessuali (...) nascono predestinati alle anomalie istintive, sentimentali ed intellettuali dalla fatale influenza ereditaria: si tratta di degenerati, di veri e propri anomali la cui lesione è congenita, perché si svolge per leggi necessarie di organizzazione nel loro sistema nervoso malformato e mostruoso" (p. 302).Per questo considera penalmente ir-responsabile l'imputato per gli atti compiuti ("va da sé" che in compenso lo bolla come pazzo).
[Argomenti: battuage, degenerazionismo, legge, masturbnazione reciproca, prostituzione, Torino]
{591} 1888 Zuccarelli, Angelo, Inversione congenita dell'istinto sessuale in due donne, Tocco, Napoli 1888 (Roma, Biblioteca alessandrina). Poi come: Inversione congenita dell'istinto sessuale in donna, "L'anomalo", I 1889, pp. 20-21 e 46-50 (FI BN). (Paradossalmente, a quanto pare, di questo articolo apparve prima l'estratto da rivista che l'articolo stesso...).
Due donne omosessuali, una volta tanto osservate nella vita quotidiana e non in manicomio.
Una di loro era in realtà una transessuale (f-to-m) che si vestiva e comportava da uomo, ed era riuscita a ottenere un minimo d'accettazione sociale per il suo modo d'essere.
[Argomenti: lesbismo, transessualità]
Estratto della sentenza del sei giugno 1888 che stabiliva essere "atti contro natura" (e come tali punibili dal codice penale allora in vigore) tutti gli atti sessuali che non portano alla procreazione.
[Argomenti: legge, processi, Regno d'Italia]
1889 Cassazione di Roma, Corruzione di minori, "Rivista penale", XXX 1889, pp. 245-246 (BO BN).
Condanna di un sacerdote veneto per aver sedotto ben 19 ragazzini affidati alle sue cure.
[Argomenti: legge, pedofilia, processi, sacerdoti]
1889 Codice penale per il Regno d'Italia, Stamperia reale, Roma 1889 (TO BN).
È il codice penale comunemente noto come "codice Zanardelli".
Non vi è prevista alcuna pena per l'omosessualità in quanto tale. Sono puniti solo i casi di corruzione di minore di sedici anni e di scandalo pubblico (vedi titolo VIII, capo I, artt. 335, 336, p. 119). (CHECK SE E' PROPRIO COSI').
* {217}
1889 Costa, Alberto, Rettili umani. Libro in difesa della morale,
Rampoldi & Magistris, Milano 1889 (EB, BC)
Pamphlet
grondante moralismo (ma al solito compiaciuto nelle descrizioni delle turpitudini
che pretende di combattere), un capitolo del quale racconta aneddoti sui
"pederasti".
Contiene
un'interessante descrizione del "battuage" nel 1889 a Firenze, e un aneddoto
ambientato a Pisa. Descrive anche, ed approva, la violenza fisica contro
le persone omosessuali, fino all'omocidio per "dare una lezione".
[Firenze,
ambiente gay]
1889
Cristiani, Andrea, Imbecillismo, pederastia passiva, querela
dell'imbecille pederasta passivo contro gli agenti attivi, "La riforma
medica", V 1889, 8/4/1889 e 9/4/1889 (pp. 488-489 e 494-495) (BC).
I
genitori di un diciassettenne debole di mente che si prostituiva volentieri
avevano querelato per stupro alcuni compaesani (in provincia di Pisa) che
avevano sodomizzato il ragazzo.
Questo
è un estratto della perizia (untuoso e pieno di lodi smaccate per
i superiori accademici) che stabilisce che il ragazzo era in grado di capire
quello che stava facendo, e quindi di dare un consenso valido all'atto
sessuale, il che esclude lo stupro.
Interessante
il quadretto di vita di paese che emerge dal racconto.
[Stupro,
Pisa, prostituzione, handicap mentale, agricoltori/ omosessualità
rurale]
* 1889
Filippi, Angiolo, Principii di medicina legale, Barbera,
Firenze 1889 e 1892 (TO BC).
Manualetto
per gli studenti di legge. Alle pp. 241-241 definisce l'inversione sessuale
come il completo rovesciamento del ruolo sessuale, compresi i desideri
erotici, mentre colloca la "Venere prepostera" (sodomia) e "l'amor lesbio"
(lesbismo) fra le semplici "perversioni". Segno che quando i nostri avi
parlavano di "inversione", potevano pensare più propriamente al
transessualismo che all'omosessualità .
Alle
pp. 248-249, esaminando l'imputabilità di tali atti ricorda che
stupro e atti di libidine fra persone dello stesso sesso vanno puniti nello
stesso modo di quelli fra persone di sesso diverso. Solo, il magistrato
valuterà se essi siano causati da costituzione morbosa o elementi
di follia che in qualche modo diminuiscano la responsabilità
del colpevole
[Lesbismo,
legge Italia, inversione, transessualismo, omosessualità e pazzia]
* 1889
Filippi, Angiolo: Severi, Alberto; Montalti, Annibale,
Manuale di medicina legale conforme al nuovo codice penale, Vallardi,
Firenze 1889 (2 voll.) (BO BN).
Si
veda vol. 2, pp. 714-740. Nelle perizie per stupro anale, Filippi raccomanda
la massima prudenza (non ci si fidi delle tesi di Tardieu!
(1857)). Passa poi a esaminare il lato psichico di tali imputati, e sottolinea
che in alcuni casi l'atto omosessuale può essere causato da impulso
irresistibile, quasi epilettico, per cui il reo è responsabile solo
a metà dell'atto. Causa di tali impulsi è ovviamente una
degenerazione del sistema nervoso. Infine esamina alcuni casi di pedofili
(pp. 732-737) e di lesbiche (737-740).
(pedofilia,
lesbismo, legge).
{593}
1889 Sergi, Giuseppe, Le degenerazioni umane, Dumolard, Milano
1889 (BA, BB).
Si
parla dell'omosessualità (pp. 107-111), ma solo per dire che si
tratta chiaramente di una degenerazione, e che tra i preti è assai
diffusa. L'autore è troppo occupato a inseguire altre chimere (superiorità
della razza bianca...) per occuparsi dell'omosessualità.
1889
Tolomei, Giampaolo, Dei delitti contro il buon costume e contro
l'ordine delle famiglie, "Rivista penale", XXX 1889, pp. 309-327 (BO
BN).
Le
pp. 314-319 sono dedicate alla "libidine contro natura". Vi si esaminano
in dettaglio le varie proposte di legge relative all'omosessualità
succedutesi prima dell'approvazione del codice Zanardelli. Un testo
molto importante per chi è interessato al dibattito giuridico di
quel periodo storico, consultabile in accoppiata con Lucchini
(1879).
{594}
1889 Virgilio, Gaspare, Inversione e pervertimento sessuale in
due casi di stupro violento: parere freniatrico, "Il manicomio moderno",
V 1889, pp. 432-465 (RM BN).
Perizia
psichiatrica su uomo che aveva stuprato un bimbo di sedici mesi. Virgilio
comprensibilmente dichiara pazzo l'imputato, ma si spinge a interpretare
come sintomo di pazzia ogni suo gesto, anche il più banale.
1889
Virgilio, Gaspare, Pederasta pazzo criminoso, "Archivio di
psichiatria, antropologia criminale e scienze penali", X 1889, p. 63 (BB).
Caso
di un omosessuale, senza interesse.
1890
Del Cerro, Emilio, Misteri di polizia, Salani, Firenze 1890
(VEQ).
Alle
pp. 148-152 descrive la vita "scandalosa" del poeta improvvisatore Tommaso
Sgricci, notorio omosessuale contro cui furono scagliati anche sonetti,
che Del Cerro cita, nonché stilati verso il 1826 rapporti faziosi
dalla polizia di Firenze, anch'essi citati.
[Sgricci,
Toscana, Firenze, orgoglio gay]
1890
Lombroso, Cesare, Le anomalie psichiche di Michelangelo,
"Intermezzo. rivista di lettere, arti e scienze", I 1890, pp. 6-10 (TO
BN).
Analisi
"psichiatrica" di Michelangelo, nella quale si accenna alla sua omosessualità
a p. 7.
[Michelangelo,
arte]
1890
Ziino, Giuseppe, Compendio di medicina legale, Vallardi,
Milano 1890 (BC).
Terza
edizione del corso compendioso di medicina legale, vedi n.... Alle pp.
636-646, dopo un excursus storico-letterario, l'autore tenta una tipologia
degli omosessuali, e discute sui segni fisici che permettono di riconoscere
l'avvenuta sodomizzazione (con o senza stupro).
|
|
Collezione di luoghi comuni.
Alle pp. 49-50 contiene una generica messa in guardia contro i collegi ed i "capricci contro natura".
[Argomenti: collegi]
{596}
1891 Moll, Albert, L'inversione sessuale, Kornfeld, Berlino
1897 (EB, BB).
Un
testo che all'epoca fu importante e che tratta dell'omosessualità
del passato e del "presente" (di Moll, ovviamente). L'autore, pur considerando
un malato l'omosessuale, anzi, proprio per questo, dichiara che questi
non ha "colpa" per la propria condizione, e chiede quindi che vengano abrogate
le leggi anti-omosessuali in vigore in Germania ed Austria.
|
|
1891
Valmaggi, Luigi, Virgilio anomalo?, "Rivista di filologia
e d'istruzione classica", XIX 1890-1891, pp. 400-405 (TO
BN).
Articolo
scritto in polemica con le tesi sostenute dal Lombroso. Virgilio, ci dicono
le fonti antiche, ebbe numerosi amori omosessuali, ma non era affatto "anomalo"
perché tali costumi erano normali a quell'epoca.
[greci
e latini, Virgilio].
1892
Precone, F., Voce: "Buon costume, (reati contro il)", in:
AA.VV., Enciclopedia giuridica italiana, Vallardi, Milano 1892-1900
(26 voll.), vol. 2, parte 3 (1892), pp. 580-643 (BC).
In
questo "enciclopedico" articolo giuridico appaiono numerose pagine dedicate
alla "libidine contro natura" (pp. 591-592, 596-598 e passim) da pagina
610 a p. 643.
Particolarmente
interessante è l'analisi, uno per uno, dei vari codici penali europei
e del loro modo di trattare i reati sessuali a partire dall'inizio del
secolo in poi, con pubblicazione del testo di molti di essi (quelli che
condannano l'omosessualità sono quelli della Svezia, Regno Unito,
Malta, Canton Ticino (vedi) Uruguay, Germania e Stato di New York).
La
disamina permette di farsi un'idea concreta della situazione giuridica
dell'omosessualità in Occidente nel secolo passato.
Quanto
poi ai codici penali italiani preunitari, nell'esaminarli l'autore nota,
citando Raffaelli (1821) che chi promulgherà leggi anti-omosessuali
"erigendosi in despota delle coscienze degli uomini, usurpò un diritto,
che la religione delegava all'unico altare della penitenza" (p. 598).
[Legge,
cattolicesimo ed ot, New York, Uruguay, Svezia, Usa, Svizzera, Germania,
Danimarca]
|
* {600}
1892 Sighele, Scipio, La coppia criminale, "Archivio di psichiatria,
antropologia criminale e scienze penali", XIII 1892, pp. 505-542. Poi come
libro dallo stesso titolo, Bocca, Torino 1893 (TO FSP).
Si
veda il capitolo: "Gli urningi, la coppia tribade e la coppia cineda" (pp.
529-542 dell'edizione su rivista).
Vi
si tratta soprattutto di una coppia di lesbiche francesi che avevano fatto
parlare di sé per un tentato uxoricidio-suicidio per gelosia. Il
tono è informativo, ma non didattico: si presentano casi, ma senza
commenti. Vi è tradotta anche una lettera di gelosissimo amore.
Nerina
MILLETTI ha dedicato uno studio (Una principessa
poco prudente) al caso, svelando l'identità
delle due donne: la principessa Marie Letizia Wyse Bonaparte, all'epoca
del fatto contessa De Rute, e la sua cameriera ed amante Charlotte de
Lesdain; il processo fu celebrato ad Angoulême nel dicembre 1891.
[Coppia
ol, lesbismo, Francia, gelosia, suicidio, Marie Letizia Wyse-Bonaparte
in De Rute, Charlotte Bouly de Lesdain]
1892
Ventra, Domenico, Recensione de "Le degenerazioni psicosessuali"
di Silvio Venturi, "Il manicomio moderno", VIII 1892, pp.131-136 (FI
BN, BO BN).
Recensione
del libro di Silvio Venturi (1892).
{601}
1892 Venturi, Silvio, Le degenerazioni psicosessuali, Bocca,
Torino 1892 (BB).
Testo
mediocre del solito "scienziato" di provincia che vuole a tutti i costi
rivoluzionare la scienza. Alle pp. 302-304 e 354-357 tratta degli "urningi"
che
"sono i campioni della umana degenerazione. (...) Sono i degenerati del sentimento e dell'istinto, e tale degenerazione morale d'ordinario si accompagna anche da analoga alterazione fisica, onde gli urningi hanno aspetto fisico femminile, le tribadi hanno caratteri mascolini" (p. 356).Per una recensione a quest'opera di veda Domenico Ventra, 1892.
1893
Ferriani, Lino, Un caso di pervertimento sessuale, "La scuola
positiva", III 1893, pp. 909-912 (BC).
Sul
caso di un uomo di Como rinchiuso in manicomio per "corruzione di minori
continuata" perché per cinquanta centesimi convinceva i ragazzini
a lasciarsi masturbare da lui, con ovvio scandalo dei concittadini.
[Pedofilia,
prostituzione, Como, manicomio].
1893
Frigerio, Luigi, Anomalie sessuali: autopederastia e pseudonanismo,
"Archivio di psichiatria, antropologia criminale e scienze penali", XIV
1893, pp. 415-423.
Vi
si parla di individui che per trarre maggior piacere dalla masturbazione
introducevano oggetti nell'ano, o che provocavano l'orgasmo per mezzo di
oggetti.
[Argomenti:
Masturbazione anale]
|
{603}
1893 Muccioli, Alessandro, Degenerazione e criminalità
nei colombi, "Archivio di psichiatria, antropologia criminale e scienze
penali", XIV 1893, pp. 39-42 (BB).
Attraverso
una breve analisi del comportamento deviante (sessuale e non) tra
i colombi, si avalla la tesi secondo cui la criminalità ha cause
ereditarie piuttosto che sociali.
[Animali,
colombi]
1893
Viazzi, Pio, Ancora delle anomalie del C[odice] P[enale] circa
i reati contro il buon costume, "La scuola positiva", III 1893, pp.
201-216 (BC, RM BN).
A
partire da contraddizioni vere e presunte del codice Zanardelli, Viazzi
parte in crociata a favore dei "poveri maschi" (sic!, p. 209) a suo dire
discriminati e non abbastanza difesi dal codice contro le perfide arti
delle femmine lussuriose!
Fra
le "contraddizioni" è elencata la mancanza di una pena specifica
contro la sodomia, perché "il coito può essere atto fisiologicamente
appetibile anche da una persona di età tenera, la pederastia passiva
mai, se ne eccettuate i casi di degenerati vecchi nel vizio" (p. 204).
* 1894
Balzer, Félix, Malattie veneree e sifilitiche, Utet,
Torino 1914.
Testo
esclusivamente medico, che tratta brevemente e senza commenti anche delle
malattie veneree trasmesse con coito "pederastico" (anale) alle pp. 144
e 242.
Poco
interessante.
[Malattie
veneree, sodomia]
{606} 1894 FORLANI _________ Vedi: Krafft-Ebing, Richard von, Il sessuale contrario..., pp.. _______
{605}
1894 Krafft-Ebing, Richard von, L'inversione sessuale nell'uomo
e nella donna, Capaccini, Roma 1897 (Soc. St.
Lomb., BO BN).
Traduzione
tratta dalla seconda edizione ampliata della Psychopathia
sexualis.
{606}
1894 Krafft-Ebing, Richard von, Il sessuale contrario di fronte
al Foro penale, Morpurgo, Spalato 1896 (FI BN).
Opuscolo
molto interessante in cui l'autore, sostenendo che l'omosessualità
è quasi sempre una condizione "congenita" (malattia, degenerazione)
chiede la modifica delle leggi antiomosessuali austriache.
Il
traduttore, tale Forlani, ha poi aggiunto una lunga appendice con considerazioni
personali sui casi raccolti da Krafft-Ebing.
{607}
1894 Lombroso, Cesare, Le neurosi in Dante e Michelangelo,
"Archivio di psichiatria, antropologia criminale e scienze penali", XVI
1894, pp. 126-132 (BB).
Lombroso
crede che genialità e follia abbiano una base comune: in questo
articolo perciò, affrontando le "neurosi" di Michelangelo, parla
senza reticenze della sua omosessualità.
[Michelangelo]
1894
Morselli, Enrico, Manuale di semejotica delle malattie mentali,
Vallardi, Milano s. d. (ma 1894) (BC).
Si
veda vol. 2, pp. 676-683. Secondo l'autore non bisogna confondere la perversità,
che è congenita, con il pervertimento, che è acquisito per
vizio.
L'omosessualità
(è qui usato per la prima volta in italiano, per quanto mi è
dato sapere, il termine "omosessuale") è comunque sicuro indice
di degenerazione (in genere psichica, più che fisica).
Le
cause dell'inversione vera e propria non sono comunque note.
1894 Marc-André
Raffalovich (1864-1934), Alcune osservazioni sull'inversione
sessuale. (Link a - Omofonie. Online come file .pdf). Traduzione
esclusivamente online, tratta da Marc-André
Raffalovich (1864-1934), Quelques observations sur l'inversion
(Reponse au paragraphe I du questionnaire publié dans le No. du
15 janvier 1894), da: "Archives d'anthropologie criminelle", n. 50,
IX 1894, pp. 216-218. (Link a -
Criminocorpus. Online come fotografie .jpg delle singole pagine).
(Non ancora letto).
1894 Marc-André
Raffalovich (1864-1934), L'educazione degli invertiti.
(Link a - Omofonie. Online come file .pdf). Traduzione esclusivamente
online, tratta da: Marc-André
Raffalovich (1864-1934), L'éducation des invertis,
da: "Archives d'anthropologie criminelle", n. 54, IX 1894, pp. 738-740.
(Link a - Criminocorpus. Online come fotografie .jpg delle singole
pagine).
(Non
ancora letto).
1895
Ferriani, Lino, Minorenni delinquenti, Kantorowicz, Milano
1895 (BC).
Lino
Ferriani fu ......
Alle
pp. 184-185 e 201 rapidi cenni a "pederastia" e "saffismo" fra bambini
delinquenti.
[Lesbismo,
adolescenti].
1895
Moraglia, G<iovan> B<attista Cosimo>, Nuove ricerche su
criminali, prostitute e psicopatiche, "Archivio di psichiatria, antropologia
criminale e scienze penali", XVI 1895, pp. 305-327 e 501-521 (BB). Anche
in estratto: Bocca, Torino 1895 (TO BN).
Mediocrissimo
saggio d'impostazione lombrosiana sulla criminalità femminile. Contiene
un lungo capitolo (pp. 501-523) su "tribadismo, saffismo, pervertimenti
sessuali".
Moraglia
si dà un gran daffare per distinguere fra "saffismo" (libidine
tra donne che non hanno a disposizione un maschio) e "tribadismo"
(la vera omosessualità femminile).
Abbondano
le tesi pazzesche, anche per il metro di giudizio di allora (ad esempio:
il cunnilictus provoca deformazioni permanenti della clitoride). Lascia
poi a dir poco perplessi lo studio fatto di persona (p. 323) sull'espressione
facciale delle prostitute durante dell'orgasmo...
Unica
nota interessante: la pubblicazione di lunghe lettere d'amore di donne
omosessuali incastonate nel testo, prezioso "documento umano"
[Lesbismo,
lettere].
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[Wilde, cattolicesimo, leggi, .....]
1895
Ziino, Giuseppe, Voce: "Stupro e attentati contro il pudore",
in: Il Digesto italiano, vol. XXII parte II, Utet, Torino 1895 (TO
BN).
Vedi
le pp. 897-899, 951-962, 990-994 e 1001, dove si tratta di omosessualità
e lesbismo.
La
voce, che è un vero e proprio saggio, è molto minuziosa,
quasi pedante, ed è pervaso da una insistente retorica antiomosessuale.
L'autore ritiene ancora valida la tesi di Tardieu
(1857) sull'ano imbutiforme, e distingue fra gli "invertiti" (degenerati
congeniti) e "pervertiti" (debosciati viziosi), sostenendo che il nuovo
codice penale, non punendo l'omosessualità, favorisce scandalosamente
questi debosciati.
Vengono
citati fatti storici (per lo più in latino), aneddoti, casi clinici,
riassunto di teorie altrui, dati bibliografici, riferimenti a leggi e sentenze...
In questo minestrone torbido qualche spunto interessante per lo storico
non manca.
{Dello
stesso digesto appena citato si veda anche il vol. XXIII (1899-1903) la
colonna alla voce "sodomia" che dice quasi niente di niente}.
[Lesbismo,
leggi, carcere, TARDIEU, ano imbutiforme].
1895
Zola, Émile,
Lettera inedita, "Scienza esperienza", III 1952, pp. 565-567 (TO
BN).
È
la lettera al dott. Laupts che accompagnava la "Storia
di un invertito nato" (vedi n. {595}). Da
un lato un po' compatisce:
"Perché disprezzare un uomo di agire (sic) come donna se è nato donna a metà?"ma dall'altro non rinuncia a condannare:
"L'uomo e la donna sono certamente quaggiù per fare dei figli e essi uccidono la vita il giorno nel quale non fanno più ciò che è necessario fare".
1895?Starkenburg,
Heinz, La miseria sessuale dei nostri tempi, Sandron, Palermo
1895 (VE BN).
Testo
di autore radical-borghese che argomenta contro l'ipocrisia e l'oscurantismo
in campo sessuale.
Un
capitoletto ("Le soddisfazioni sessuali contro natura") deplora il diffondersi
della sessualità "contro natura", senza però mai nominare
esplicitamente l'omosessualità.
cella allineata a sinistra |
testo dida |
cella allineata a destra |
testo dida |