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[Saggio storico con tematiche lgbt]
Recensione di Giovanni Dall'Orto
Su Sodoma e Gomorra non bastavano i fanatici religiosi, ora pure gli esoteristi!
Cercare di ricostruire gli eventi storici attraverso questo "libro di storia" (che sulla copertina promette: Dalla torre di Babele al diluvio, dal pianeta X ai mondi in collisione, da Sodoma e Gomorra al popolo dei giganti) equivale a cercare di ricostruire il menu d'un banchetto molto complesso rimestando nel vomito d'un ubriaco che ne sia appena uscito, con la sola differenza che leggere questo libro è un compito assai più sgradevole.
Velikovsky non ha la minima idea di cosa sia un metodo di ricerca, e ingurgita senza discrimine alcuno qualsiasi testo di qualsiasi tipo, per poi rigurgitare tutto il suo pasto, in opere come questa, ridotto a pezzettini e mezzo digerito e mezzo no.
Nonostante la continua citazione di saggi storici (in varie lingue, e ovviamente con criteri di citazione di sua invenzione) non esiste nessuna fallacia logica in cui Velikovsky non cada, costruendo ragionamenti che non stanno in piedi sotto nessun punto di vista.
Questo
è un libro nato per presentare gli eventi storici da un punto di
vista diverso, ma qui il problema è che non esiste un "punto
di vista". Esistono solo film mentali che quest'uomo si è girato
in perfetta solitudine, che raccontano di pianeti che 4000 anni fa sono
usciti dalle loro orbite per gironzolare per il sistema solare e giocare
a biglie fra loro, creando immani cataclismi cosmici.
Il
pianeta Giove si sarebbe tanto avvicinato alla Terra (!) da causare uno
scambio di mostruosi "fulmini cosmici" fra le due masse planetarie. Uno
di essi colpì la valle del Giordano, scavando il letto del Mar Morto
(la cui formazione è manipolata con una serie di ridicoli giochi
di prestigio verbali fino a coincidere, guarda tu il caso, proprio con
la cifra dei 4000 anni!).
Ho preso questo libro cercando di verificare se anche nelle tesi "alternative" potesse esserci qualcosa di buono, ma tenendo in mano questa roba mi sono sentito profondamente offeso: l'autore pensa che il suo lettore sia un assoluto imbecille, talmente cretino che non si accorge neppure dei suoi giochini, per esempio laddove un'idea presentata con timore e rispetto come semplice ipotesi a pagina X, due pagine dopo è trattata già come un fatto da lui appena "dimostrato" e su cui fondare ulteriori - e di solito pazzesche - teorie.
Velikovsky ha passato la vita a dichiarare d'essere "perseguitato" e snobbato dalla comunità accademica per le sue teorie eretiche. Io qui di teorie eretiche non ho trovato traccia, non essendo riuscito a trovare "teorie": solo proclami fideistici da predicatore invasato sul fatto che l'autore di questo libro "sa" cose che nessun altro sapeva prima che venisse lui a rivelarcele. Religione, non storia. Amen.
Incidentalmente,
trattando di Sodoma e Gomorra (che qui apprendiamo essere state incenerite
dal mega-fulmine, e nient'altro) l'autore discute senza battere ciglio
della tesi alternativa secondo cui gli extraterrestri vi avrebbero fatto
esplodere durante l'antichità biblica una bomba atomica. Ma poi
conclude che la tesi dei "fulmini planetari" lo convince di più...
E
in effetti non c'è che dire: è senz'altro molto più
credibile e soprattutto molto più plausibile!
Purtroppo non sono arrivato alla parte in cui immagino prima o poi dovessero apparire l'alabarda spaziale e i raggi fotonici e Darth Fener, ma se qualcuno è interessato a vedere se appaiono, prego: il libro è ancora in commercio...