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Il gay canzonato.
Un elenco di canzonette a tema l, g, b & t:
di: Giovanni Dall'Orto
2002
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Saggio sull'omosessualità nella canzonetta (prima metà).
Saggio sull'omosessualità nella canzonetta (seconda metà).
Schede di canzonette italiane - 1920-1976.
Schede di canzonette italiane - 1977-presente:
 
  
  

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Aggiunte

2002

2002 ca. - Anonimo - "Geordie - In cu*o con la mi*kia mix".
 
Non sempre il progresso è benefico.
Lo dimostra il caso di questo brano, autoprodotto da un qualche anonimo dotato di scarsi mezzi artistici ma ricco di tecnologie moderne. Che gli hanno consentito (cosa impensabile fino a pochissimo tempo prima) di realizzare una volgare parodia del brano "Geordie" di Fabrizio De André, campionando e mescolando la cover fattane da Gabry Ponte nel Cd - Gabry Ponte.
Il tutto è stato diffuso in Rete sotto il nome, falso, di Gabry Ponte, che invece non c'entra nulla con questa operazione.
Molto basso il livello non solo della musica (sintetizzata al computer in quattro e quattr'otto) ma soprattutto del testo, che ricorda le "parodie" dei liceali quindicenni in pieno picco ormonale, e consiste unicamente nelle seguenti parole: Come se non bastasse ancora, il testo è parlato usando voci sintetizzate, neppure cantato. Quindi, voto: zero spaccato.

Eppure è interessante segnalare questo "prodotto" perché da questo momento in poi il numero di prodotti sub-standard che appariranno in questa bibliografia ragionata aumenterà di anno in anno, man mano che la tecnologia per "creare" musiche e mash-up calerà di prezzo e finirà in sempre più mani. Alcune delle quali, come qui, decisamente indegne.
Ma, più ancora e peggio che le scorie atomiche e la deforestazione, è questo il vero prezzo negativo del progresso...


2002 - AA.VV., Gay right compilation n. 1 (a cura di Genny Random).
Nel 2002 Genny Random raccolse in una bell'antologia (che nonostante porti il "n. 1" fu l'unica ad uscire) un campionario dei rari artisti che non avevano avuto paura di affrontare la tematica lgbt in modo esplicito e magari pure "militante".
Delle canzoni già pubblicate prima del 2002 e poi riedite in quest'antologia ho già dato conto sotto gli anni di rispettiva prima pubblicazione, tuttavia l'antologia conteneva anche inediti, che sono:
2002 - Al Mukawama - "True born" - da - Al Mukawama. Riedito anche in: Fame chimica (2004).
I Mukawama sono nati da una scissione dei 99 Posse (il loro nome significa "La Resistenza" in arabo), da cui hanno ereditato la crudezza dei testi.
In questa canzone reggae in dialetto napoletano, facendo un confronto tra "garantiti" e "non garantiti", viene fatto un minestrone di tutti i diversi e disadattati (rottincu*o e lesbiche inclusi), così elencati: Apprezzo l'intenzione e condivido l'analisi, ma non posso fare a meno di notare che la preoccupazione di non offendere le persone omosessuali con definizioni non propriamente "politicamente corrette" non era al numero uno della lista delle loro preoccupazioni...


2002 - Bizzarro, Ka - "Vale N' Tina" - da Almost live (autoprodotto). Poi in - La testa a posto - Greatest flops 2001-2011.
Una canzonetta piuttosto divertente su una ragazza troppo appassionata degli uomini che però è convinta di stare cercando il Grande Amore (uno schema che per caso ricorda qualcuno? Che so, il 95% dei gay?).
Il cantante la maltratta un po', descrivendola come alquanto zoccola ("Valentina è nata per l'amore / ci crede ciecamente"), ma ha almeno la delicatezza di accennare alla delusione di questa sua amica ogni volta che scopre che non era amore "e guarda caso, era solo sesso". Poi però Valentina riparte in quarta e ripete daccapo tutto il giro.
L'io narrante è confidente di questa donna, che: Considerando che quella di Valentina è l'identica reazione che avrei io all'idea di inseguire le donne se deluso dagli uomini, la trovo del tutto comprensibile...


2002 - Dan - "Ivo. (Se lo sapevo non venivo)" - da - Trash d'autore, 2002 e 2009.
Questa ca canzone ha avuto successo come "single" nell'estate del 2007.
Un brano umoristico a ritmo dance: l'io narrante fa il galletto con una bella ragazza sdraiata al sole in riva al mare e le strappa un appuntamento.
Alla sera, con la luna in cielo, Segnalo però l'aplomb con cui reagisce l'io narrante, che a differenza di quanto accade in altre canzoni sullo stesso tema non minaccia e non insulta, ma la prende con filosofia, pur dicendo di "esserci rimasto male" per essere stato "fregato" per la "sorpresina":
2002 - L. A. Cristiana, Una vita fatta così.
Ep contenente cinque versioni remixate del brano: "Una vita fatta così".
[Commento ancora da scrivere].


2002 - Mister Max - "Lasciati toccare" - da - Salirò.
(Versione italianizzata di "Làssiti tuccari", del 1992).
[Commento ancora da scrivere].



2002 - Nadi, Nedo & Group - "Asereje" (autoprodotto). Riedito nel 2006 con titolo cambiato, come - Sbedinje - "Le seghe a te" - in - Italiani brava gente vol. 7.
Parodia dell'omonimo pezzo delle Ketchup. Il brano circola anche sotto il nome (apocrifo) dei Gem boys.
La canzone è pesantemente omofobica, nonostante il fatto che una persona di questo gruppo sia poi sbucata sul sito gay Bearwww...
Il testo mette in scena un transessuale che si prostituisce (tanto per cambiare!!!!): Questa Maddalena desidera essere penetrata da ogni tipo di personaggi, meglio se superdotati.
Come preparazione all'atto propone la pratica indicata nel titolo usato nel 2006, ma sottolinea con insistenza maniacale di non essere disposta a rinunciare al resto.
A un certo punto comunica pure di avere subito l'operazione di riattribuzione di sesso, ed elenca il resto degli atti sessuali a cui desidera sottoporsi, riuscendo a citare un organo sessuale o il nome d'una pratica sessuale almeno ogni mezza riga...

Mah! Sinceramente, a me 'sta roba non ha fatto ridere: secondo me, paradossalmente, Sabryna Trash ha prodotto brani più divertenti, e perfino sensati, di questo.
Io non vedo che senso abbia questa canzone, a parte togliersi lo sfizio di dire tante parolacce.
Ma basta davvero così poco a rendere felice certa gente?


2002 - Nannini, Gianna - "Battiti e respiri" - da - Aria.
La canzone è segnalata dal sito WikiLes, ma il testo sembra scritto con un generatore automatico randomizzato di parole.
Per carità, potrebbe anche parlare effettivamente dell'amore fra due donne, ma potrebbe anche parlare del pagamento del 740 al fisco, o della ricetta del pesto al basilico, per quel che si riesce a capirne.
Con tutte le cantanti che sugli amori lesbici ormai "la cantano chiara", nel 2002, io non vedo più il motivo per rompermi la testa a decifrare sciarade nonsense come questo testo, nel quale nessun ragonamento dura più di sei parole prima di passare bruscamente ad altro, senza nessuna concatenazione logica: Oh yeah, certo, e poi continua con "Zang tumb tumb" e quel che segue, sul tipo dei poeti di provincia, "avanguardisti" fuori tempo massimo, che ancora cagano fuori versi del tipo: "la rilevante aferesi dei riccioli / genera torpidi micini languidi, / mentre vittoria la scarlatta voglia / viene cercando, e non si nega al gioco! / Ma l'inquietante labirinto oscuro / furiosa femmina sfida con le pietre"...
Yeah yeah e ancora yeah!

Già visto e già sentito; vorremmo ora qualcosa di nuovo e significativo, se possibile. Grazie.



2002 - Roma speedcore resistance - "Lesbians fucked in my house" (autoprodotto).
Semplice scratch su "All the things she said" delle Tatu.
Nonostante il titolo, non ha nulla di gay.


2002 - Silvestri, Daniele - "Sempre di domenica" - da - Unò dué.
Atmosfera latinoamericana per una canzone che descrive una strana "amicizia" fra due uomini che si frequentano solo nel weekend (da qui il titolo). Il testo esprime il disagio di quello che è sotto ogni aspetto un amore, che però non è chiaro se sia vissuto coscientemente come tale, o se invece sia represso, per paura o scrupolo morale ("so che questo non va bene"), dall'io narrante: Certo, se si va al di là della parola "amicizia", tutta la canzone assume un significato più intrigante, ed esprime le reticenze e i dubbi di un uomo che non è ancora venuto a patti con i propri desideri e il proprio orientamento sessuale.

L'aspetto simpatico di questa canzone è che la connotazione gay non è "necessaria", nel senso che le cose dette dall'io narrante avrebbero un senso anche se riferite a una relazione eterosessuale. Quindi la connotazione è un gentile omaggio, un di più, da parte del cantante.
All'epoca lo stesso sito di Arcigay espresse l'apprezzamento per la canzone, affermando che "a noi è sembrato un delicato ritratto delle paure e delle contraddizioni che animano molti omosessuali, incapaci o impossibilitati a vivere appieno la propria sessualità".


2002 - Spagna, Ivana - "Comme c'est bizarre la vie" - da - Woman.
Questa curiosa canzone su un triangolo amoroso, cantata da un'artista italiana, ha il testo in francese.
Lui s'è innamorata di un'altra, che però ama lei… E il finale non sarà quello che lui si aspettava ("Lei, che se ne va via con me"): (Traduzione: "Com'è strana la vita: / io qui che muoio per te, / tu che sei pazzo di lei, / ma lei, lei ama me.//
Com'è strana la vita: / il finale non è quello che credi; / un film nuovo per te: / lei, che se ne va assieme a me).


2002 - Subsonica - "Eva-Eva" - da - Amorematico.
La trattazione d'un amore lesbico da parte d'un cantante o un gruppo maschile è sempre un rischio, per il pericolo di scadere in fantasie erotico-masturbatorie eterosessuali. Per non parlare dei giudizi omofobici o maschilisti.
Fortunatamente i "Subsonica" escono vittoriosi da questa prova, in cui cantano l'amore di Eva ed Eva, mantenendo un certo distacco attraverso le metafore poetiche. Grazie ad esse hanno fatto di questa canzone una celebrazione dell'amore fra donne, senza scadere nella morbosità: Il testo è breve, ma nella sua "stranezza" si rivela comunque bene adatto alle sonorità mai banali di questo complesso.
Da parte sua la musica sposa i suoni elettronici a quelli tradizionali per intrecciare un tessuto capace di creare un'atmosfera particolare, un poco straniante ma evocativa e non sgradevole, anzi. E nell'insieme, direi che tutto il brano risulti più evocativo che descrittivo.

Il risultato appartiene a quella tipologia che o piace o non piace, senza via di mezzo.
Per quanto riguarda me, io appartengo a coloro a cui è piaciuto, ed anche molto, ragione per cui ne consiglierei l'ascolto. Dopodiché, "De gustibus..."...
 


2002 - Syria - "Oggi si cambia (I kissed a girl)" - da - Le mie favole.
È coraggiosa e insolita, la decisione di tradurre una canzone in inglese con un testo apertamente lesbico, come ha fatto nel 2002 Syria proponendo questo brano.
Infatti, molto prima che Kate Perry balzasse alla fama mondiale (il video di "I kissed a girl" della Perry ha un centinaio di milioni di visite su Youtube... e scusate se è poco) dichiarando di avere baciato una ragazza, la cantante bisessuale Jill Sobule aveva inciso, nel 1995, un brano dallo stesso titolo (su Youtube se ne trova anche un "video ufficiale", piuttosto sciocchino). Un motivetto allegro, senza pretese, ma che trattava il tema con atteggiamento scanzonato e divertito, e quindi sdrammatizzante, che non era così comune neppure negli Usa, in quell'anno.

Stranamente, il testo inglese è completamente diverso da quello cantato qui da Syria, con l'eccezione di giusto un paio di versi ("loro si tengano i loro diamanti, / insieme io te siamo solo due perle").
Nel testo della Sobule, infatti, abbiamo due amiche che parlano dei loro rispettivi ragazzi, uno dei quali ha addirittura proposto il matrimonio, poi si fermano a chiacchierare assieme; poi si fa tardi, una delle due telefona a casa per avvisare che si fermerà a dormire dalla sua migliore amica, e... pum, "ho baciato una ragazza":

Il testo non ci dice se poi la cosa si fosse fatta più rovente di così ma, comunque fosse andata, trae un bilancio positivo dall'esperienza: Come detto, la versione italiana è completamente diversa. "Oggi si cambia" è infatti un discorso fatto a una cara amica, invitata ad approfittare della vita, lasciandosi alle spalle le cose scontate. E, attraverso l'invito a fermarsi a dormire, forse questo testo lascia immaginare qualcosa che va al di là di un semplice bacio: Non saprei dire se preferisco la versione originale o quella italiana. Quella originale è più strutturata, quella italiana si perde in immagini poetiche che finiscono per essere oscure, al punto che il ritornello sul fatto di aver baciato una ragazza non si capisce bene cosa c'entri con quanto detto prima. Però forse il testo italiano è più involuto solo perché cerca d'essere più audace, lasciando immaginare che la faccenda vada oltre il banale bacio... e in effetti si spinge fino alla proposta di scappare via assieme.

Per carità, il tentativo di Syria di dire e non dire senza scandalizzare troppo è comprensibile (erano i tempi...). Ma come ha dimostrato il caso Perry, a volte lo scandalo aiuta gli artisti a farsi notare. Tant'è che questa canzone simpatica e allegra alla fine non ha suscitato scandali... ed è rimasta praticamente sconosciuta.

Peccato. Provate ad ascoltarla e decidete voi se forse non meriterebbe d'essere più nota.


2002 - Trash, Sabryna - "Servito e riverito" - da - Servito e riverito. (Autoprodotto, scaricabile gratuitamente dal suo sito).
Parodia di "In your eyes" di Kylie Minogue.
Il testo esprime la gioia della sottomissione sessuale nei confronti del partner-padrone (che per un certo periodo nelle canzoni della "Diva sderenata" ha corrisposto a un certo Gaetano, a quanto pare suo convivente, camionista siciliano, "maschio eterosessuale" (boh) e manesco), espressa con un linguaggio che mi lascia abbastanza perplesso. E non per le parolacce e la scurrillità, dato che quelle uno se le aspetta in partenza, qui. Il problema è l'ideologia di cui è l'espressione...
Se la canzone fosse intesa come umoristica non saprei dirlo, tuttavia per me divertente non è. Al massimo, è un interessante documento psicologico-autobiografico su dove possano arrivare la fantasie masochistiche d'una persona che, come moltissime travestite (ma anche gay appassionati dei cosiddetti "maschi eterosessuali"), riesce a vivere la sessualità soltanto all'interno d'una dicotomia maschile-femminile che è quella della mentalità tradizionale maschilista e retriva, ivi comprese le fantasie di stupro: eccetera eccetera (e andando avanti, il testo peggiora).
Il maschio, per Sabryna Trash (qui ancora "Sabrina") è una persona che domina e addirittura abusa. Tanto che, sul sito della "cantante", la canzone è presentata come "scritta di getto e con passione dopo una stupro subito dalla celebre Diva. Picchiata, violentata senza preservativo e costretta alle più aberranti umiliazioni, Sabryna se l'è proprio goduta!".

De gustibus, per carità. Non posso nemmeno dire che trovo tutta la canzone di pessimo gusto, perché uno che si mettesse ad ascoltare proprio le canzoni di Sabryna Trash aspettandosi buon gusto sarebbe solo un cretino.
Resta il fatto che io in queste fantasie non mi ci identifico, e non posso fare a meno di pensare a quante persone, nei secoli, hanno avuto la vita rovinata dal fatto che esistessero. Personalmente a questa canzone darei zero come voto, poi se volete andare ad ascoltarla lo stesso, confermerete che per ascoltare Sabryna Trash essere masochisti aiuta...


2002 - Vecchioni, Roberto - "La bellezza (Gustav e Tadzio)" - da - Il lanciatore di coltelli.
Bella e malinconica canzone d'amore sulla falsariga di Morte a Venezia di Thomas Mann: Aschenbach canta il suo amore per Tadzio:
2002 - Zampa, Carlo - "Divento gay" [10-3-2002] + Screeching Weasel, "I wanna be a homosexual" - da - Youtube.
Questo brano non nacque espressamente per Youtube (che sarebbe stato fondato solo nel 2005); viceversa fu semmai Youtube ad essere creato per diffondere questo tipo di materiale autoprodotto, che stava diventando di anno in anno sempre più abbondante.
All'epoca della sua creazione circolò però come file audio diffuso fra amici, per email, e poi attraverso il peer-to-peer.
Ne segnalo comunque la presenza su Yotube dato che è questo il modo più semplice di ascoltarlo legalmente oggi.

Il brano utilizza come base la musica della canzone "I wanna be a homosexual" degli Screeching Weasel (edita nel 1989 nell'Lp What are you pointing at?, e nel 1995 nella raccolta Kill the musicians).
Su di essa è montata la voce del cronista sportivo Carlo Zampa, che in una cronaca calcistica del 10 marzo 2002 aveva usato un'iperbole particolarmente audace per dichiarare la sua gratitudine verso due calciatori, Montella e Totti, che avevano messo in rete il quarto e quinto gol della partita, dichiarandosi deciso a diventare gay per poterli amare fino in fondo.
(Al quarto gol):

(Al quinto gol): L'audio di questo brano circolò inizialmente da solo, in quanto oggettivamente umoristico di per sé, e solo in un secondo momento gli fu adattata la base musicale, scelta ovviamente per la sua... pertinenza.

Segnalo questo montaggio non tanto per una qualità intrinseca particolare (s'era ai primi tentativi d'autoproduzione da parte dei dilettanti, e il risultato è tutto sommato dignitoso, ma modesto) bensì perché segna simbolicamente l'inizio di quel fenomeno d'autoproduzione da parte degli utenti (la base del cosiddetto "Web 2.0") che da allora non ha fatto altro che crescere, assumendo contorni a volte anche artisticamente interessanti.


 
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Inedito.
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