Tribunaux / Cronaca
giudiziaria [19/10/1914] [1]
.
Tribunal correctionnel
d'Alger.
Les beautés
de la "kultur" allemande.
|
Tribunale di prima
istanza di Algeri.
Le bellezze della
"kultur" tedesca.
|
Un des produits
de la «kolossal kultur allemande», Pluschow Guillaume, 62 ans,
se disant "artiste photographe" et installé depuis quelques années
à Alger, rampe Valée, comparaissait, hier, à l'audience
correctionnelle, sous d'inculpation d'outrages aux bonnes murs. |
Uno dei prodotto
della "kolossal kultur tedesca", Plüschow Guglielmo, 62 anni, autodefinitosi
"artista fotografo" e installatosi da alcuni anni ad Algeri, alla rampa
Vallée, è comparso ieri all'udienza di primo grado, con l'accusa
di oltraggio al buon costume. |
Il
résulte, des débats, qu'à la date du 11 février
dernier, là Douane d'Alger faisait saisir dans ses entrepôts,
par les soins d'un commissaire de police, un volumineux colis adressé
d'Italie à l'allemand Pluschow. Il contenait un lot important de
photographies obscènes, dont il était fait retour à
Pluschow, le destinataire, n'ayant pu les utiliser. |
Risulta,
dai dibattiti, che in data 11 febbraio scorso la dogana di Algeri faceva
sequestrare nei propri magazzini, a cura d'un commissario di polizia, un
pacco voluminoso indirizzato dall'Italia al tedesco Plüschow. Conteneva
un lotto consistente di fotografie oscene, che venivano rispedite a Plüschow
in quanto il destinatario non aveva potuto utilizzarle. |
Plus
tard, après la mobilisation et alors que von Pluschow était
mis en lieu sûr, un autre paquet de cartes parvenait à la
poste d'Alger.
On saisissait également
des lettres fort suggestives. |
Più
tardi, dopo la mobilitazione [2]
e dopo che Plüschow era
stato rinchiuso in un luogo sicuro, un altro pacchetto di carte arrivava
alla posta di Algeri. Del pari, sono state sequestrate alcune lettere decisamente
suggestive. |
A l'audience, Pluschow
se défend de l'accusation qui pèse sur lui. Il ajoute que
les «photos» étaient destinées à des peintres
et sculpteurs italiens dont elles devaient inspirer les uvres. |
All'udienza, Plüschow
respinge l'accusa che incombe su di lui. Aggiunge che le "foto" erano destinate
a pittori e scultori italiani, dei quali dovevano ispirare le opere. |
M. le Substitut Lehec
a requis une condamnation sévère et a flétri la mentalité
abjecte de l'accusé. |
Il signor sostituto Lehec
ha richiesto una condanna severa ed ha fustigato la mentalità abbietta
dell'accusato. |
Le tribunal, présidé
par M. Fulconis, a condamné Pluschow à un an de prison et
500 francs d'amende.
Aucun des avocats de notre
barreau n'a voulu se charger de la défense de l'inculpé. |
Il tribunale, presieduto
da S.E. Fulconis, ha condannato Plüschow a un anno di carcere e a
500 franchi di multa.
Nessun avvocato del nostro
Foro ha voluto accettare la difesa dell'imputato. |
-------------------------------------
[Fare
clic qui per l'indice delle pagine su Gloeden e Plueschow]
-------------------------------------
L'autore ringrazia
fin d'ora chi vorrà aiutarlo a trovare immagini e ulteriori dati
su persone, luoghi e fatti descritti in questa pagina, e chi gli segnalerà
eventuali errori in essa contenuti. |
Note
[1]
Il testo da: "L'Echo d'Alger: journal républicain du matin", online
su "Gallica.fr", pagina 2 (anche
in OCR). Traduzione mia.
[2]
Quella del primo agosto 1914, che portò allo scoppio della prima
guerra mondiale. La guerra iniziò per la Francia il giorno 3.
Ovviamente
sul destino di Plüschow pesò la sua condizione di suddito di
uno stato nemico, come appare chiaro fin dal titolo del pezzo.
Nello stesso
periodo anche Lehnert
& Landrock, i più celebri autori (eterosessuali) di foto
"orientalistiche" di bellezze nordafricane seminude, dovettero cessare
la loro attività e andarsene dal Nordafrica. |