Da: Confessionale
[1495/1497] [1]
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De peccatis
contra sextum et nonum praeceptum
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Dei
peccati contro il sesto e nono comandamento
|
De luxuria,
& eius speciebus
/
p. 71r / Maximè est adhibenda cautela, circa adulescentulas,
& etiam pueros, ne adiscant quod ignorant. Tales enim a longè
debent interrogari; utputà, primo interroga cum quibus conversantur,
de quibus loquuntur. |
Sulla lussuria
e le sue tipologie
<Nella confessione>
dev'essere usata cautela soprattutto con adolescenti e bambini, affinché
non imparino ciò che ignorano. Costoro infatti vanno interrogati
mantenendosi nel vago; per esempio chiedi per prima cosa con chi parlano
e di che cosa. |
(...) |
(...) |
Ut
autem expeditius, & magis ordinatè procedas cum jis, qui noverunt
haec facere. Interroga / p. 71v / primò
de actu consummato. |
Invece
per procedere in modo più spedito e ordinato con quelli che sanno
già fare tali cose, interrogali /
p. 71v / per prima cosa
sull’atto che hanno compiuto. |
Circa
quod habeto regulam firme, quòd omnis actus luxuriae consummatum
extra matrimonium si est volontarius, est peccatum mortale; & omnis
talis actus est in una, vel etiam in pluribus harum specierum, quas subiungimus. |
A
proposito del quale terrai per ferma una regola, cioè che ogni atto
di lussuria consumato fuori dal matrimonio, se è volontario, è
peccato mortale; e ogni simile atto ricade in una o più di quelle
tipologie che adesso elencheremo. |
Gravissima
enim luxuria inter omnes est peccatum contra naturam; |
Infatti la
lussuria più grave di tutte è il peccato contro natura; |
cuius species
est mollicies, quae consistit in sola
emissione seminis, vel sine concubitu alicuius, vel cum altero non servato
aliquo vase, nec debito modo. |
il primo
tipo del quale è la masturbazione,
che consiste nella sola emissione dello sperma, sia senza accoppiamento
con alcuno, sia con un'altra persona ma non nell'orifizio e nel modo dovuto.
[coito orale] |
Secunda
species eius gravior est scilicet sodomia. |
Il secondo
tipo è più grave, cioè la sodomia. |
Tertia
vero gravissima, scilicet bestialitas, id est coitus cum bestijs. |
Il terzo
è il più grave, cioè il bestialismo, cioè il
coito con gli animali. |
Aliud
genus huius luxuriae est peccatus non contra naturam, sed contra naturalem
reverentiam, quam debemus coniunctis, & dicitur incestus. |
Un altro
tipo di questa lussuria è il peccato non contro natura, ma contro
il naturale rispetto che dobbiamo verso i parenti, e si chiama incesto. |
(...) |
(...) |
/
p. 73r / Tertiò interrogandum est de cogitationibus dupliciter:
Primò
de jis in quibus fuit expressus consensus in actum peccati mortalis: omnes
enim tales sunt peccata mortalia. |
/
p. 73r / In terzo luogo dev'essere interrogato sui suoi pensieri
in due modi: prima su quelli in cui fu espresso consenso nell’atto
del peccato mortale: infatti tutti questi sono peccati mortali. |
Et debes
interrogare etiam, de speciebus superius assignatis: verbi gratia, si desideravit
cognoscere masculum, aut foeminam, & caetera quae diximus. |
E devi chiedere
anche delle tipologie sopra elencate: per esempio, se aveva desiderato
accoppiarsi [nota su conoscere] con
un maschio o una femmina, e le altre cose che abbiamo detto. |
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L'autore ringrazia
fin d'ora chi vorrà aiutarlo a trovare immagini e ulteriori dati
su persone, luoghi e fatti descritti in questa pagina, e chi gli segnalerà
eventuali errori in essa contenuti. |
Note
[1]
Il testo copiato da: Girolamo Savonarola, Confessionale,
Marchetti, Brixiae 1596, pp. 70v-75r.
Prima edizione
a stampa [1497] col titolo: Introductorium confessorum.
La traduzione
dal latino, inedita, è di Pierluigi
Gallucci, che ringrazio per il contributo. La revisione del testo
italiano è mia, quindi eventuali errori sono da imputare a me soltanto.
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