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Parlando di nudo maschile... 1

24/09/2004

Ciao, 
mi chiamo F...... e spero di non disturbarti.
Ho letto le avvertenze riguardo alle modalità di usare questa mail e ci ho pensato un po' prima di scrivere.

Spesso in questo giorni sono andato sul tuo sito per visitare la rubrica "Foto di nudo maschile" ed oggi tornandoci, usando lo stesso procedimento attraverso google, ho letto la pagina che riguardava il perché tenere un pagina di nudo maschile.
Ho pensato che in qualche modo tu potessi vedere la frequenza di visita e allora ho scritto.

Innanzitutto complimenti sinceri riguardo al sito ed alla tua attività. 
Veramente, complimenti per l'intelligenza e l'ironia.
Non so se ti interessa, ma io ci sono andato perché volevo vedere se c'erano ragazzi come me. 
Nel senso che, ultimamente mi hanno detto che sono bello ed io non me ne ero mai accorto.
Premetto che questa mail non vuole essere intitolata "autocompiacimento narcisistico di un giovane trentenne" e neppure "ti dico che sono bello così mi scrivi". Giuro. Sono felicemente fidanzato, se dio vuole, e per adesso (...9 anni...) tutto va benissimo. (ogni volta che lo dico temo di peccare di superbia).

Mi sono messo a vedere uno per uno i fotografi che fanno riferimento alla tua rubrica perché volevo farmi fare delle foto. (...cosa che sarà difficile conoscendo il mio pudore...)
Ho visto che i ragazzi ritratti, per la maggior parte dei fotografi, sono troppo BELLI. Nel senso che sono scolpiti, oliati, muscolosi, senza peli e perfettamente truccati. Meravigliosi per carità, ma io sono un cultore del bello naturale, del maschio un po' imperfetto, bello perché bello. La bellezza è un argomento esoterico per quanto vasto ed indecifrabile, ma io preferisco la naturalezza.
A me dicono che sono bello, ma non sono uno per cui ci si gira come in passerella.

Ho pensato che molte foto fossero giustamente BELLE perché aderiscono al canone fashion dell'uomo modello senza peli e scolpito da palestra, un prodotto che si vende senza problemi secondo i tempi.

Ho trovato molto bella invece la foto del ragazzo in mutande seduto sul mobile accanto al gatto. Credo che sia tua.
Ho trovato che non solo la foto ritrae un ragazzo bello, ma è un bel ritratto di un bel momento ed adesso di questi tempi ce ne è bisogno.

Complimenti ancora e non ti preoccupare se non puoi rispondere, volevo solo dirti che stai facendo un gran bel lavoro. Grazie.

F.

Spaziatore
Parlando di nudo maschile... 2

30/09/2004

Ciao!!

Mi chiamo Marina, e sono capitata sulle tue pagine per caso, cercando "nudi maschili" (hehehe, come dicevi tu, nell'introduzione alle tue pagine di nudo!!!). 
Sono rimasta estremamente colpita dalla calma e dalla delicatezza con cui poni le foto che pubblichi.

Abbraccio. Foto G. Dall'OrtoCi tenevo soltanto a comunicarti che non è molto usuale, per una donna, trovare delle immagini di nudo maschile, in rete, pubblicate con la naturalezza e con il garbo di quelle viste nel tuo sito.

Ci tengo a precisare che non sono una "ninfomane", non sono una pervertita, non credo di essere perversa in alcun modo nel ricercare dei ritratti di uomini nudi (sinceramente, mi piacciono molto, senza alcun tipo di ricerca di piacere "carnale").

Boh... è stata una scoperta piacevole, e credo che non ti dispiaccia il fatto che te lo comunichi.

Oggi ero piuttosto di corsa, ma mi sono ripromessa di guardarmi con calma tutte le pagine del tuo sito: se tanto mi dà tanto...

Un abbraccio,

Nina

Due lettere in una settimana sullo stesso tema?????
E pensare che ho creato quella pagina per non deludere i troppi visitatori che finivano nel mio sito e ci vagavano a casaccio pensando (a torto) di trovarci del nudo!

Io pensavo che la Rete traboccasse a sufficienza di nudo. Invece, a quanto pare, non è così. La Rete trabocca in effetti di un certo tipo di nudo, la pornografia, mentre si fatica a trovarci dentro quei fotografi che fanno nudo per ricerca artistica. O si conoscono già i loro nomi, o scovarli sui motori di ricerca intasati dai siti porno è arduo...
Dunque, a quanto pare, per una volta nella mia vita ne ho azzeccata una... :-)

Mi sorprende poi che le mie foto di nudo (che ho messo per puro esibizionismo) piacciano tanto: la foto di Bruno (in mutande) col suo gattino mi è stata lodata molte volte. Di sicuro le lodi riguardano soprattutto la bellezza del mio amico (no, non c'è dietro proprio nessuna "storia" fra noi: è "sposatissimo" ed è fedele), che è veramente molto proporzionato (ed anche molto vergognoso e timido: per convincerlo a spogliarsi c'è voluto del bello e del buono!).
Ma mi piace pensare che in parte riguardino il mio tentativo di catturare la bellezza, che per sua natura è incredibilmente fuggevole.
Campanile riflesso nei vetri di un palazzo
Questa l'ho fatta davanti alla stazione di Pescara, aspettando l'autobus.

Quando ho in mano una macchina fotografica i miei amici mi prendono in giro. Mi chiamano "il giapponese". Mi fermo a fotografare tutto: una crepa, una ragnatela, una sfumatura di colore, una foglia controluce, un gattino, un fossile nel selciato... e un bel ragazzo che passa, sì. Perché non vedo per quale motivo dovremmo fingere che la bellezza degli esseri umani ci colpisca meno di quella delle cose e delle opere d'arte. Semmai, è il contrario. In fondo, siamo biologicamente programmati per farlo...

No, non mi interessa affatto andare a letto con tutti i ragazzi che vedo. Anzi, col sesso sono incredibilmente complicato: la persona dev'essere fatta in un certo modo, la situazione idem, il rapporto fra noi pure... tanto che alla fine faccio quasi prima a lasciar perdere... :-)
Ma la bellezza è un'altra cosa. Ti colpisce subito, e la sua sparizione rapida genera rimpianto. La voglia di catturarla, di fissarla, prima che se ne vada, è quindi per me immediata.
Quindi, se sei mio amico e sei pure bello, prima o poi aspettati che io ti chieda di farti le foto nudo... o quasi.
È un scusa per portarti a letto? No: quello io te lo propongo direttamente e senza bisogno di scuse, se intendo chiedertelo.
In realtà voglio qualcosa di peggio del sesso: voglio cercare di fissare, fermare, congelare qualcosa che mi vedo passare avanti e svanire.

Poi, dopo aver fatto quelle foto, magari mi piacerebbe anche esibirle, se mi vengono bene. Ma col lavoro che faccio, vedo così tanti bravi fotografi che capisco che il mondo non ha bisogno di un mediocre fotografo in più. E allora me le tengo per me, magari usandone qualcuna sul mio sito per puro esibizionismo, ma nulla di più.
A ciascuno il suo mestiere...


Passando ora alla prima delle due lettere che ho ricevuto: F...., mi pare che tu sbagli a confrontarti con le foto dei fotografi. Commetti l'errore di confondere un'immagine con la realtà.
Ogni fotografia è "costruita". È pensata per mettere in rilievo tutto quel che c'è di bello, e nascondere quel che c'è di brutto. Questo è il compito del fotografo! Se non fosse così, per le foto basterebbe l'autoscatto!

Invece quando vedi la persona che ha posato, vedi sia le cose belle che quelle brutte, tutte assieme. Su una foto puoi nascondere, o ritoccare, alcuni dettagli; di persona, no.

Quindi, punto uno, tu ti vedi nello specchio per come sei, ma le foto le vedi per come i modelli appaiono. E c'è differenza.

Secondo, la bellezza è fatta anche di altri elementi. Ad esempio, la voce, il modo di muoversi, magari di ballare. Modelli bellissimi in foto, ti "smontano" appena aprono bocca.

Conclusione: gli altri ti vedono bello. Il tuo ragazzo ti vede bello... e allora, meglio di questo, cosa cavolo vuoi?
A che ti serve essere bello-come-quelli-là? Nel loro stesso modo? Cosa devi dimostrare a te stesso?
Tu stesso riconosci che:

La bellezza è un argomento esoterico per quanto vasto ed indecifrabile, ma io preferisco la naturalezza.
Sappi che io la penso come te. Odio i ragazzi che si mettono il fondotinta, si spelano le sopracciglia, si fanno lampade ad oltranza... Anche per me la bellezza dev'essere "naturale", con le sue piccole imperfezioni.
La fotografia aspira a produrre cloni perfetti. Nella realtà, invece, noi cerchiamo individui.
E poi io, quando ho amato una persona, l'ho sempre vista bellissima. Come sulle foto, anni dopo, non era più: almeno, non nello stesso modo.

Però se qui parliamo di una foto prodotta per essere un simbolo, un archetipo di bellezza, magari per una pubblicità di un prodotto di bellezza, allora tutto deve essere perfetto. Non perdoniamo una sbavatura a un grande, e dico grande, fotografo.
Dunque, se sei un fotografo professionista, devi adeguarti allo standard del mercato. E devi scegliere i modelli di conseguenza: nessuna imperfezione! Anche un brufolo diventa un dramma in una fotografia a luce radente: diventa un Everest...

In altre parole: goditi il fatto che ti dicono bello. Se è una bellezza di cui sei conscio solo ora, vuol dire che è un certo tipo di bellezza, quella "matura", che da ragazzino non spiccava affatto.
Invece sméttila di voler essere bello secondo altri tipi di modelli... in tutti i sensi.
I modelli sono persone che di professione fanno "i belli"... stanno attente a cosa mangiano, a cosa bevono, a quanto dormono, a quanto sole prendono, a quanta palestra fanno...
Anche quella del modello è una professione. Ed è una professione seria. Chi crede che chiunque, avendo un bel faccino, possa essere a quel livello, sbaglia di grosso. Quel tipo di bellezza un po' occorre averla, ma un po' (tanto) bisogna costruirla apposta...

Dunque la smettano i gay di paragonarsi sempre ai fotomodelli... e alle pornostar.
Si tratta d'immagini costruite. Non necessariamente false, ma certamente distorte: distorte dal fatto che solo uno su mille fra noi rientra nei canoni richiesti. Che oltre tutto cambiano di anno in anno!

In conclusione, caro F.... sii te stesso, e le foto fattele fare pure... magari dal tuo ragazzo. Con le nuove macchine digitali le foto vengono bene perfino a un cane come me, quindi...

Stefano
Stefano, in posa per il nostro comune amico G. B. Brambilla. La cosa che fa rabbia è che è pure intelligente. (Sì, ha GIA' il fidanzato, quindi NON chiedetemi l'email...). [Foto G. Dall'Orto].


Quanto a Marina, viviamo in una ben strana società, se una donna eterosessuale deve scusarsi del fatto che le piaccia la bellezza degli uomini... A rigor di logica, la cosa dovrebbe essere la più ovvia del mondo... almeno per il 95% delle donne, voglio dire :-).

Lo so bene che non sei una "ninfomane" (al massimo una "buongustaia" :-) ), anche perché i link alle foto "da ninfomani" io non ce li ho proprio messi! Quindi se uno, o una, sta a guardare i fotografi che io propongo nel mio sito, è palese che non è il porno che cerca, dato che io ho fatto una selezione magari a tratti piccante, ma comunque sempre di foto d'arte, ben poco adatte a un uso "eterodosso".

Io non ho nulla contro il porno, intendiamoci. Però sembra quasi che oggi come oggi ci sia posto solo o per la foto glassata e patinata (e quindi gelida) della moda, o per quella greve e volgare della pornografia. E basta. Tutto il campo in mezzo, quello dell'erotismo, pare scomparso...
Invece io ad una foto di nudo chiedo di commuovermi. Cosa che né la foto di moda né quella pornografica è capace di fare.

Mi piace molto l'aneddoto greco di quando posero ad Aristotele un originale quesito scientifico: "Perché ci piacciono i ragazzi belli?".
La sua risposta, dice l'aneddoto, fu, semplicemente: "Domanda da cieco".

Mi scusino i non vedenti che finissero su questa pagina per caso. Non intendo sminuire la loro condizione. Anche perché, loro, lo sanno bene perché piacciano loro i ragazzi, o le ragazze, belli e belle.
Ciò che intendeva Aristotele era solo che il sommovimento che la bellezza ci causa non si può indagare o spiegare razionalmente.
Però basta trovarsela davanti, per intuirlo da soli.

Sì, certo, probabilmente, come dicevo prima, siamo biologicamente programmati per reagire così. Ma in fondo lo siamo anche per apprezzare un buon cibo o un bel suono, e nessuno se ne lamenta.
Dunque, se il bel corpo di un bell'uomo ci commuove, dovremmo lamentarcene?
Chi mai vorrebbe vivere in un mondo di bruttezza?
Come dico ai miei amici belli per sfotterli quando vengono a trovarmi e chiedono "Disturbo?": "Un bel ragazzo arreda sempre la casa"... ;-)

Mi spiace solo, Marina, che "se tanto ti dà tanto", visitare il mio sito non ti sarà servito a molto, visto che, al di fuori di quella pagina, di nudo non ce n'è altro...

Però mi auguro che ora tu abbia una mezza idea in più su dove andare a cercare il tipo di foto che piacciono sia a te che a me. Io ho citato solo fotografi italiani. Ma c'è letteralmente il resto del mondo, da scoprire...


Grazie a tutti e due per avermi scritto. E buon proseguimento della caccia alla bellezza... Se la trovate, ditele di passarmi a trovare... ;-)

G. Dall'Orto

Profilo di testa maschile
E questo è sempre Bruno, quello del gatto, mentre legge le email in un caldo luglio... [Foto G. Dall'Orto].

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