[Romanzo di fantascienza]

Recensione di Giovanni Dall'Orto

Ma chi c... sceglie le traduzioni ad "Urania"?

La Terra è in preda alla sfiga nera per un bucone nell'ozono, i protagonisti sono sfigati e vivono un vita sfigata (da schiavi) in mezzo a vicende sfigate descritte con stile sfigato/lamentoso/pateticoso...
Ma chi c.... le sceglie le traduzioni ad "Urania"?

A meno di essere un "emo" adolescenziale in preda a pulsioni suicidali, perché dobbiamo ritenere il fardello di sfighe che quotidianamente ci scodella la vita insufficiente, e bisognoso di un supplemento di sfighe di fiction?

"Urania" mi ha fregato una volta di più...

Il bidone della carta riciclata ha fatto un ruttino di soddisfazione inghiottendo questa fetenzìa. E pure io nel nutrirlo...