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Link a siti biografici su personalità lesbiche e gay della storia e della cultura
E
In neretto i nomi delle persone omo o bisessuali.
La lingua dei siti si intende l'inglese, eccetto dove una bandierina indica una lingua diversa.

Edoardo II d'Inghilterra (Edward II) (1284-1327)
L'eccessivo favore di questo re inglese verso i suoi amanti, specialmente Piers Gaveston (giustiziato nel 1313) finì per provocare una ribellione dei suoi baroni (con la complicità della moglie) e la sua morte.
La vicenda ha colpito la fantasia dei commediografi inglesi, che le hanno dedicato più di un'opera teatrale: la più celebre è quella di Marlowe. Anche Derek Jarman, in tempi più recenti, gli ha -dedicato un film: Edoardo II.
In Rete si trova un racconto della vicenda (per nulla reticente) in due parti: The gay blade (sic), e The she-wolf of France.


Earhart, Amelia (1897-1937)
Ci vogliono donne "speciali" per diventare pioniere dell'aviazione su trabiccoli di tela e legno.
"Speciali"... in molti sensi (anche sessuale), come era Amelia Earhart...


Eekhoud, Georges (1854-1927)
Ci sono in Rete due saggi in francese di Mirande Lucien (che nonostante i titoli anodini parlano d'omosessualità) sul romanziere belga francofono Georges Eekhoud, autore all'inizio del secolo di coraggiosi scritti che affrontavano il tema dell'omosessualità: -Georges Eeckhoud et ses éditeurs, e -Une liason sentimentale dans le Bruxelles 1900.


Elagabalo o Eliogabalo (203/204-222 d.C)
Il più calunniato imperatore dell'antichità (specie da quella linguaccia di -Elio Lampridio), accusato dai nemici di voler diventare donna con un'operazione chirurgica, e personaggio affascinante per molti romanzieri e saggisti, è presente in Rete con un saggio gay, The untold story of Elagabalus, a metà fra documentazione storica e drammatizzazione da talk-show. Molto divertente e camp (ma non in chiave gay) la Helio Gabby's home page, con antologia su questo imperatore e traduzione in inglese di alcuni testi.


Eltinge, Julian (1883-1941)
Sul più celebre travestito del teatro d'avanspettacolo statunitense dell'anteguerra e del cinema muto esiste fra l'altro in Rete una filmografia, una lista di discussione a lui dedicata, una simpatica pagina biografica (illustrata) e una ricca galleria di foto.


Erasmo da Rotterdam (1469?-1536)
Quando qualcuno si prende il mal di pancia di mettere in Rete un saggio dal titolo Erasmus was not gay, allora la situazione è complicata, ma non seria...
L'autore appare sinceramente stressato da simili "accuse", e pubblica persino una divertente corrispondenza con un (anonimo) docente universitario gay che contesta (e con buoni argomenti, a mio parere) il suo approccio.
Gli tiene bordone Charline Tiller, che in Erasmus of the Renaissance afferma che "The fact that no such accusation was made during his lifetime constitutes the strongest evidence that Erasmus was not a homosexual". Tesi interessante, poiché implica che se qualcuno fu accusato di omosessualità, ciò allora costituisce la prova più cogente del fatto che fosse omosessuale...
Ma parlando dell'autore dell"Elogio della pazzia", tutta questa discussione è assolutamente appropriata...
Da parte sua Rictor Norton si è limitato a pubblicare le lettere d'amore scritte da Erasmo per Serveto... fate un po' voi.


-Erode Attico (ca. 101-177 d.C)
Amico dell'imperatore Adriano, Erode Attico fu uno degli uomini più ricchi del suo tempo. Volle imitare Adriano quando morì il suo discepolo/amante Polideuce o Polluce, onorandolo con statue e un vero e proprio culto.
Di tutto questo, tanto per cambiare, non si trova nulla online: in compenso si trova: -Il Triopio di Erode Attico, un saggio sui resti archeologici della proprietà che possedeva a Roma, sulla Via Appia... Eccitante!


Eugenio di Savoia (1669-1736)
C'è straordinariamente poco in Rete sull'omosessualità di questo generale italiano, di cultura francese e nazionalità austriaca. In questo vuoto spicca l'articolo di -Enrico Oliari, Eugenio di Savoia, un Marte senza Venere (anche su Culturagay.it).


Eulemburg-Hertfeld, Philipp zu (1847-1921)
Lo scandalo noto come "Moltke-Eulemburg" o "della Tavola Rotonda" fu fatto scoppiare ad arte in Germania nel 1907, approfittando dell'omosessualità del principe -Eulemburg, con lo scopo di  allontanarlo dalla Corte tedesca. Egli era infatti a capo del partito contrario alla guerra, preferendo le trattative diplomatiche per risolvere le vertenze. Sette anni dopo, scoppiava la Prima guerra mondiale.
Sulla vicenda esistono in Rete due interessanti analisi, che mostrano i retroterra politici di questo celeberrimo scandalo di costume (che fece ridere l'intera Europa): C. de la Motte-Sherman, Eulenburg and militarist machismo, e Nicolaus Sombart, The Eulenburg affair - "Outing" as delayed revenge?
In commercio esiste anche la ristampa (a cura dei Cahiers GKC) della raccolta di vignette da tutta Europa che fu fatta nel 1907 da John Grand-Carteret: -Derrière "Lui" (l'homosexualité en Allemagne). Con l'aggiunta di un saggio di Jim Steakley.

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