Haarmann, Fritz (1879-1925)
Ovvero, il parente che mette in cattiva luce tutta la famiglia. Haarman, "il lupo mannaro di Hannover", è un serial killer su base (omo)sessuale che fu condannato a morte per avere ucciso e smembrato oltre 20 giovani prostituti. Sul suo caso --è stato scritto un libro da Michael Farin ed è stata creato uno spettacolo teatrale.
Per saperne di più si può iniziare da un saggio di Farin, -Sono la più brava persona di Hannover, ma i pezzi in Rete su questo caso agghiacciante -sono moltissimi. Un racconto dettagliato è disponibile in inglese.

Hahn, Reynaldo (1875-1947)
-Compositore, fu amante di Proust, che lo ritrasse nella Recherche.
Online una -scanzonata pagina in francese con estratti musicali e foto, ed una bella -pagina in italiano.

Händel, Georg Friedrich (1685-1759)
Ne sentivamo il bisogno: una pagina che affronta il problema della (omo) sessualità di questo compositore, scritta e impaginata come un opuscolo pubblicitario per i saldi delle casseruole! Comunque sia, ha almeno il merito di porre la questione nei termini corretti, grazie a citazioni appropriate. E di essere la sola pagina in Rete a farlo...
In un altro sito, gay, si trova poi una galleria di suoi ritratti.

Hall, Radcliffe (pseud. di Marguerite Radcliffe Hall, per le amiche: "John", 1880-1943)
In Rete troviamo un'utile bio-bibliografia dell'autrice del celebre romanzo lesbico -Il pozzo della solitudine, compagna di Una Troubridge (per le amiche: "Vincenzo", 1887-1963), la -recensione in italiano di tre suoi libri lesbici, nonché un saggio in lingua italiana e in ottica lesbica scritto da -Nerina Miletti, Rime e ritmi di Radclyffe Hall, dedicato a un suo libro di poesie.

Hammarskjold, Dag (1905-1961)
Hammarskjold fu segretario delle Nazioni Unite e morì probabilmente vittima d'un attentato per aver cercato di sopire i conflitti post-coloniali in Africa. Fu anche un omosessuale segreto. Su lui troviamo sia una semplice pagina d'introduzione, e una breve voce dalla glbtq encyclopedia.
Purtroppo le monografie sulla sua omosessualità che in passato erano presenti in Rete sono sparite.

Hamilton, Emma.
Vedi: Emma Lyon in Hamilton.

Haring, Keith (1958-1990)
Su questo artista americano, gay dichiarato, attivista contro l'Aids, esiste un sito "ufficiale" e quindi deludente (è più preoccupato di smerciare gadgets con suoi disegni che di parlare di lui).
Una -biografia più onesta, ma breve, è su Culturagay.it.

-Harlem Renaissance
Con questo nome gli statunitensi designano una fioritura di scrittori e poeti neri dell'Anteguerra. Si può iniziare dal più celebre (negli Usa!), Alain Locke, di cui è però passata sempre sotto silenzio l'omosessualità nonché il suo rapporto con altri due scrittori negri: Langston Hughes (sul quale esiste anche un film biografico che ha girato i festival gay, Looking for Langston), e il poeta Countee Cullen.

Curato da un italiano, Alessandro Martini, è 

H.D. (Hilda Doolittle 1886-1961)
Scrittrice americana, non molto nota da noi ma abbastanza celebre Oltreatlantico. Esiste online una splendida biografia su "Modern American poetry", mentre -due sue poesie appaiono in italiano nelle "pagine lesbiche".

Hirschfeld, Magnus (1868-1935)
Ebreo, socialista ed omosessuale, il medico e sessuologo Magnus Hirschfeld è considerato il fondatore del movimento gay tedesco di cui nel 1998 si sono celebrati i cento anni (fu infatti nel 1898 che assieme a pochi altri Hirschfeld fondò il "Comitato scientifico-umanitario", o WHK, -per l'abolizione delle leggi tedesche anti-omosessuali).
Per saperne di più suggerisco d'iniziare da un sito zeppo d'immagini, brani dai suoi scritti e rimandi ad altri siti e personaggi: da perdercisi! Il sito appartiene -- all'Istituto tedesco della storia della sessualità, è esplicito sul tema omosessuale, sia qui sia in altre biografie di altri personaggi, e merita un'esplorazione approfondita.
Inoltre esistono online -l'introduzione a Hirschfeld scritta in francese da Patrick Cardon (non illustrata), e -The Hirschfeld exhibit, con notizie e qualche foto.
Un suo  testo celebre, col  testo dell'altrettanto celebre petizione, lo trovate qui.
Una -scheda in italiano su di lui è sul sito: Olokaustos, una recensione del film Der Einstein des sex, che Rosa von Praunehim ha dedicato alla sua biografia, -è qui.

Hoessli, Heinrich (1784-1864)
Hoessli è il primo "militante" omosessuale dell'epoca moderna. La sua opera "eros", in difesa dell'amore omosessuale, è del 1836. Una breve ma sintetica -biografia è nella sezione "gli eroi" del sito di Massimo Consoli e su Culturagay.it.
Una lista essenziale di saggi su di lui presenti in Rete -è qui; ad essa va aggiunta almeno -la voce che gli dedica la "glbtq encyclopedia".
Si noti infine anche -l'articolo dedicatogli dal suo compatriota "Rolf" pioniere del movimento gay svizzero.

Hoover, J. Edgar (1895-1972)
Di questo personaggio fascistoide, per mezzo secolo capo di pochi scrupoli dell'Fbi americano, un saggio in un sito di criminologia si chiede se fosse omosessuale, documentandone la convivenza vita natural durante con il suo... segretario, Clyde Tolson (1900-1975).

Hudson, Rock (pseud. di Leroy Harold Scherer, 1925-1995)
Questo attore hollywoodiano ha meritato un posto nella storia per un motivo che mai avrebbe immaginato: fu la prima celebrità ad ammettere pubblicamente, nel 1985, di avere l'Aids (e ci volle del coraggio: onore al merito). Fino ad allora l'Aids era l'esotica malattia per soli froci e disperati, quindi qualcosa di cui le persone "normali" potevano disinteressarsi. Ma se un "divo" lo aveva contratto, allora poteva colpire chiunque. E fu l'interesse mondiale, finalmente, se non il panico, in qualche caso.
Sulla vicenda si veda l'articolo di Debora Alessi, -La scelta di Rock e Marc, che parla anche del suo ultimo (e avido) amante, Marc Christian.
Bello il sito Magnificent obsession: Rock Hudson, con una ricca galleria di foto (ma un po' lento a scaricare).

Hughes, Langston (1902-1967)
Vedilo sotto: Harlem Reinassance.

Hunter, Tab (1931-vivente)
Bellissimo attore, per qualche tempo "fidanzatino d'America", la sua carriera fu stroncata quando la sua omosessualità fu data in pasto ai giornali scandalistici come baratto per salvare la carriera del più redditizio (e altrettanto gay) attore Rock Hudson.
La vicenda è rievocata magistralmente, -da GiovanBattista Brambilla, su Culturagay.it.

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