Da: Anciennes
relations des Indes et de la Chine / Antiche relazioni dell'Indie,
e della China [1718] [1]
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Prima relazione
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/p.
42/
Les Chinois sont addonnez
au péché abominabie,& ils mettent cette vilaine de/
p. 43/bauche au nombre des choses indifferentes, qu'ils font à
l'honneur de leurs Idoles. |
/p.
51/
I Chinesi sono portati
al peccato nefando, e contano quest'indegna libidine fra le cose indifferenti,
che fanno ad onore dei loro idoli. |
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Note, ed osservazioni
XIX
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/p.
163/
La
débauche est très commune encore à la Chine, non seulement
en ce qui regarde la polygamie, & la quantité des femmes publiques,
mais aussi à cause du vice abominable qui est ordinaire parmi
les Bonzes. |
/p.
139/
La dissolutezza è
vizio universalissimo ancor nella China, non solamente in quanto riguarda
la poligamia, e la quantità delle femmine prostitute, ma in
quanto ancora appartiene al vizio abbominevole, il quale è
come universale fra' Bonzi. |
On
trouve dans l'Ambassade des Hollandois la figure de ces femmes publiques,
qui sont menées par la ville couvertes d'un voile & montées
sur des asnes, [Rel<ation> du P.<ère>
Grueber p. 7.
9].[2].
&
le nombre en est très grand. |
Nell'ambasceria
degli Olandesi vedesi la figura di queste femmine pubbliche, le quali sono
condotte per la città coperte d'un velo, (a) e montate sopra
d'un'asino, essendone il numero più, che grande. |
Le
P. Martini dit,
que les femmes se vendoient publiquement à Yangcheu.
La débauche est encore publique à Vencheu, [Atl.<as
sinensis, p.> 129]. [3]
&
ceux du païs satisfont sans aucune pudeur à leur lubricité.
Navarrette
témoigne qu'autrefois le vice abominable estoit [p.
31.]. [4]
puni,
& que les coupables estoient condamnez à servir en garnison
à la grande muraille. |
Il
P.
Martini (b) dice che le femmine si vendono pubblicamente a Tangcheu.
Il disordine è pubblico ancora a Vencheu, e que' del paese senza
vergogna alcuna sfogano la propria libidine.
Il Navarette
(c) asserisce che il vizio nefando era altra volta punito, e che
i colpevoli si condannavano a servire di guarnigione alla gran muraglia. |
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(a)
Rel.<azione> del P.<adre> Grueber.
p. 7 e 9. [2].
(b) Atl.<as sinensis>
p. 129. [3].
(c) P. 31. e trat. 2.
c. 7. [4]. |
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Note
[1]
Il testo francese è quello dato in: Eusèbe Renaudot, Anciennes
relations des Indes et de la Chine, Paris 1718.
Online
su Google books.
La traduzione italiana è
quella data in: Eusebio Renodozio, Antiche relazioni dell'Indie, e della
China di due maomettani, che nel secolo nono v'andarono, tradotte dall'araba
nella lingua francese, Colli, Bologna 1749.
Online
sull'Internet Archive.
[2]
La relazione di Johann Grueber sj (1623-1680), è utilizzata e citata
nel China illustrata di Athanasius Kircher (Amsterdam 1667).
[3]
Martino Martini sj (1614-1661), autore del Novus atlas sinensis,
1655.
[4]
Domingo Fernández Navarrete (c. 1610-1689) op, autore dei Tratados
históricos, políticos, éticos y religiosos de la monarquia
de China (Madrid, 1676).
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