Da: Voyages / Viaggi
[1686] [1]
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Du Palais des femmes du Roi
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Il palazzo delle mogli del re
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/ p. 25 / On les observe de fort près, de peur, dit-on, qu'elles ne fassent des intrigues ou des complots contre leur rivales, ou qu'elle ne deviennent amoureuses les unes des autres. |
Le si sorveglia strettamente, per paura, dicono, che tessano intrighi e complotti contro le rivali, o che divengano amanti le une delle altre. |
Les femmes orientales ont toujours passé pour tribades. J'ai oui assurer si souvent, et à tant de gens, qu'elles le sont, et qu'elles ont des voies de contenter mutuellement leur passions, que je le tiens pour fort certain. |
Le donne orientali hanno sempre avuto la fama di tribadi. Ho sentito dire tanto spesso, e da tante persone, che lo sono, e che hanno certi mezzi per contentare a vicenda le loro passioni, che la ritengo una cosa assodata. |
On les empêche d'y satisfaire tant qu'on peut, parce qu'on prétend que cela diminue leur appas et les rend moins sensibles à l'amour des hommes. |
Per quanto possibile si cerca di impedire loro questa soddisfazione, perché si afferma che essa diminuisce il loro fascino e le rende meno sensibili all'amore degli uomini. |
Les femmes qui ont été dans le sérail rapportenet des choses surprenantes de la passion avec laquelle les filles s'y font l'amour, de la jalousie qui y entre, comme aussi de celle que les favorites ont l'une contre l'autre, jusqu'à la fureur; de leurs haines, de leurs trahisons, de leur méchans tours. |
Le donne che sono state nel Serraglio raccontano cose sorprendenti sulla passione con cui le donne amoreggiano fra loro, della gelosia che vi è presente, come pure della gelosia che le favorite hanno l'una per l'altra, sino al furore; dei loro odii, dei loro tradimenti, dei loro tiri mancini. |
Elle s'entr'accusent et découvrent réciproquement leurs fautes. Celles qui sont dans les bonnes grâces du roi, comme celles qui lui plaisent le plus par le / p. 26 / chant, par la danse, ou dans la conversation, sont la butte de l'envie et de l'aversion des autres. |
Esse si accusano a vicenda e denunciano reciprovamente le loro colpe. Quelle che sono nelle buone grazie del re, come coloro che gli piacciono di più per il canto, la danza, o nella conversazione, sono il bersaglio dell'invidia e dell'avversione delle altre. |
Chacune a ses rivales; et les emportées, comme je dis, sont celles qui n'espèrent plus de sortir du haram, et qui ainsi sont réduites par désespoir à rechercher les faveurs du roi, comme le seul et unique bien qui leur reste dans la vie. |
Ciascuna ha le sue rivali; e le donne vittime di rapimenti, come ho detto, sono quelle che non sperano più di uscire dall'Harem, e che così sono ridotte per disperazione a cercare i favori del re, come solo ed unico bene che resti loro nella vita. |
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Note
[1] Da: Voyages du chevalier Chardin, en Perse, et autres lieux de l'Orient [1686], Le Normant, Paris 1811, 10 voll. Vol. VI, chapitre XII, pp. 25-26.
La traduzione in italano, inedita, è mia.
L'edizione del 1686.è online (come .pdf) sul sito di gallica.com.
L'opera descrive i viaggi in Persia del protestante francese Jean Chardin nel 1673-1677. Il brano che qui presento racconta del "tribadismo" (lesbismo) negli harem reali.
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