Home page Giovanni Dall'Orto > Saggi di storia gayBiografie di personaggi gay > Testi originali > Sec. XIX > Poesie omosessuali di Verlaine > Il patinait merveilleusement

Da: Amour [1888]

LUCIEN LÉTINOIS

Lucien Létinois da studente

Lucien Létinois da studente


IX

Il patinait merveilleusement,
S'élançant, qu'impétueusement! 
R'arrivant si joliment vraiment.

Fin comme une grande jeune fille, 
Brillant, vif et fort, telle une aiguille, 
La souplesse, l'élan d'une anguille.

Des jeux d'optique prestigieux 
Un tourment délicieux des yeux, 
Un éclair qui serait gracieux.

Parfois il restait comme invisible, 
Vitesse en route vers une cible 
Si lointaine, elle-même invisible...

Invisible de même aujourd'hui.
Que sera-t-il advenu de lui?
Que sera-t-il advenu de lui?


IX

Pattinava meravigliosamente,
lanciandosi - così impetuoso! -
e concludendo con una tale grazia!

Sottile come un'alta giovinetta,
brillante, vivo e forte come un ago,
agile e scattante come un'anguilla.

Prestigiosi giochi d'ottica,
delizioso tormento degli occhi,
un lampo che apparisse grazioso. 

Talvolta diventava invisibile,
velocità diretta a un bersaglio,
così lontano, invisibile anch'esso...

Invisibile ancora oggi.
Che ne sarà di lui?
Che ne sarà di lui?


L'autore ringrazia fin d'ora chi vorrà aiutarlo a trovare immagini e ulteriori dati su persone, luoghi e fatti descritti in questa pagina, e chi gli segnalerà eventuali errori in essa contenuti.
Ripubblicazione consentita previo permesso dell'autore: scrivere per accordi.

[Torna alle poesie omosessuali di Verlaine]

[Torna all'indice dei testi originari] [Vai alla pagina di biografie di gay nella storia] [Vai all'indice dei saggi di storia gay]