Dalla: Lex carolina
[1539] [1]
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§ 116.
Straff der Unkeusch,
so wider die Natur beschicht.
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Paragrafo 116.
Punizione degli atti di
lussuria contro natura.
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Jtem so ein mensch mit
einem Viehe, Man mit Man, Weib mit Weib Unkeusch treibenn, die habenn auch
das lebenn Verwurckt, Und man solle sy, der gemeynen gewonheit nach, mit
dem feure vom lebenn zum tode richtenn. |
Inoltre chiunque commetta
atti di lussuria con un animale, o uomo con uomo, o donna con donna, perde
il diritto alla vita. Venga dunque, secondo il Diritto Comune [2],
arso sul rogo finché morte non sopraggiunga. |
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Note
[1] Il testo tedesco dal sito Born eunuchs.
Traduzione italiana inedita di Paolo Pérgher, che ringrazio.
La Lex Carolina, o Peinliche Halsgerichtsordnung, è il codice penale che l'imperatore Carlo V promulgò per il Sacro Romano Impero. Se ne veda l'ampio commento (in latino) di Boehmer.
[2] Il Corpus Iuris civilis di Giustiniano. |