Da: Es liegt in
der Luft [1928] [1]
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Wenn die beste Freundin
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Quando l’amica del
cuore
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Duett:
Wenn die beste Freundin
mit der besten Freundin,
um was einzukaufen,
um was einzukaufen,
um sich auszulaufen,
durch die Straßen
latschen,
um sich auszuquatschen,
spricht die beste Freundin
zu der besten Freundin. |
[Duetto]:
Quando l’amica del cuore
va con l’amica del cuore
a spasso per le strade
a fare acquisti
a fare acquisti
a fare quattro passi
a scambiare quattro chiacchiere
l’amica del cuore
dice all’amica del cuore: |
Meine beste Freundin.
o meine beste Freundin,
o meine schöne Freundin,
o meine treue Freundin,
o meine süße
Freundin! |
mia amica del cuore
oh, mia amica del cuore,
oh, mia bella amica,
oh, mia fedele amica,
oh, mia dolce amica! |
Geht die beste Freundin
mit der besten Freundin,
spricht die beste Freundin
zu der besten Freundin:
Meine beste, meine beste
Freundin. |
Quando l’amica del cuore
va con l’amica del cuore
dice l’amica del cuore
all’amica del cuore:
Amica mia, mia amica del
cuore. |
- Ja, was sagt denn da
die beste Freundin? Sag mir doch mal, was dir so gerade einfällt! |
[Parlato]
- Allora, cosa mi racconta la mia amica del cuore? Dimmi un po’ che cosa
ti passa per la testa! |
-
Also, ich kann dir nur eins sagen, wenn ich dich nicht hätte, wir
vertragen uns beide so gut... |
-
Insomma, che dirti? Cosa farei se non avessi te? C’intendiamo così
bene noi due... |
-
Ja, wir vertragen uns so furchtbar gut. |
-
Sì, c’intendiamo così terribilmente bene noi due. |
- Wie wir uns beide gut
zusammen vertragen! |
- Come c’intendiamo bene
noi due! |
- Es ist kaum noch auszuhalten,
wie gut wir beide uns vertragen, nur mit einem vertrage ich mich noch so
gut mit meinem süßen kleinen Mann. |
- È quasi insopportabile,
quanto bene c’intendiamo. C’è solo una persona con cui m’intendo
altrettanto bene: il mio dolce, bel maritino. |
- Ja, mit deinem süßen
kleinen Mann! |
- Sì, il tuo dolce
maritino! |
Ja, mein Mann ist ein
Mann!
So ein Mann, wie mein
Mann!
Wie der Mann von der Frau,
wie der Mann von der Frau! |
[Duetto]
- Sì, mio marito, lui sì che è un uomo!
E che uomo, mio marito!
Come il marito della signora,
come il marito della signora! |
Früher gab's noch
Hausfreund,
doch das schwand dahin!
Heute statt des Hausfreunds
gibt's die Hausfreundin! |
Un tempo lei aveva l’amante
in casa
ma oggi i tempi son cambiati
L’amante ce l’ha ancora
soltanto che è una
lei! |
- Dein kleiner Mann ist
aber aufdringlich!
- So?
- Ja.
- Warum?
- Na, ich finde
- Na, wieso?
- Warum ich finde...?
- Wieso findest du?
- Er macht solche Sachen...
- Das paßt mir aber
gar nicht!
- Nanu... Na gut, vertragen
wir uns! (Küsse)
- Na gut, vertragen wir
uns! (Küsse) |
[Parlato]
- Certo che il tuo maritino è un po' pesante!
- Trovi?
- Sì!
- Come mai?
- No, così, mi pare...
- Perché ti pare?
- Come perché mi pare?
- Sì, perché
ti pare?
- Fa certe cose...
- Ah! Questo però
non mi garba!
- Vabbe'... senti, intendiamoci
un po'! (Baci)
- Sì, intendiamoci
un po'! (Baci) |
Früher gab's noch
Hausfreund, usw. |
[Duetto]
Un tempo lei aveva l’amante in casa, ecc. |
Wenn die beste Freundin
mit der besten Freundin,
spricht die beste Freundin
zu der besten Freundin:
Meine beste, meine beste
Freundin. |
Quando l’amica del cuore
va con l’amica del cuore
dice l’amica del cuore
all'amica del cuore:
Amica mia, mia amica del
cuore. |
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Il celebre (e scandaloso) bacio, dato dalla Dietrich a una donna, nel film Morocco [1930]. La scena mostra come l'"ambiguatà" sessuale della Dietrich fosse sfruttata deliberatamente per attirare gli spettatori. [Foto: cortesia archivio G. B. Brambilla].
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L'autore ringrazia fin d'ora chi vorrà aiutarlo a trovare immagini e ulteriori dati su persone, luoghi e fatti descritti in questa pagina, e chi gli segnalerà eventuali errori in essa contenuti. |
Note
[1] Il testo di questa canzone, scritto da Marcellus Schiffer, è tratto dal sito German music database, nella versione che ha cantato Ute Lemperer nel CD Entartete Musik.
Una versione più lunga è sul sito soundslikemarlene.de
La traduzione dal tedesco, inedita, è di Paolo Pérgher, che ringrazio.
Questo testo esemplifica il grado di "liberazione" che aveva raggiunto la Germania poco prima dell'avvento del nazismo.
Si tratta di un duetto, cantato e recitato da nientepopodimenoché Marlene Dietrich e Margo Lion, nella realtà moglie di Marcellus Schiffer (più Oskar Karlweis, nel ruolo del marito, che fa il coretto alla fine della canzone).
La canzone faceva parte della commedia musicale: Es liegt in der Luft.
Ne esiste perfino un'incisione, registrata il 2 giugno 1928, in commercio nel Cd: Die schwule Plattenkiste - vom Hirschfeldlied zum lila Lied, Schwules und lesbisches in historischen Aufnahmen 1908 - 1933.
Marlene Dietrich vestita da uomo per Morocco [1930].
Secondo il già citato sito German music database, nella commedia "Margo Lion e Marlene Dietrich indossavano violette come allusione in codice al lesbismo".
[Ed esiste in effetti tutta una letteratura, nella poesia e letteratura lesbica d'inizio Novecento, sulle violette come "fiori di Saffo", NdR]. "Ma più tardi Marlene Dietrich affermò che lei ignorava totalmente il significato di questo segnale!
Marlene Dietrich e Margo Lion rimasero amiche per tutta la loro vita".
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