Home page Giovanni Dall'Orto > Saggi di storia gay >  Biografie di personaggi gay > Testi originali > Sec. XIII > Leggi > Philippe de Beaumanoir

Philippe, sire de Beaumanoir (1247/50-1296)
 
Stema dei Beaumanoir
Stemma dei Beaumanoir.

Dalle: Coutumes de Beauvaisis [1283] [1]
.
Chap. XXX, § 833

Qui erre contre la foi comme en mescreance de laquele il ne veut venir a voie de verité, ou qui fet sodomiterie, il doit estre ars et forfet tout le sien si comme il est dit devant.[2].

 Cap. 30, § 833

Chi erra contro la fede in miscredenza, e rifiuta di arrivare da lì alla via della verità, o compia sodomiteria, deve essere arso e tutto il suo avere dev'essere confiscato, così come detto prima [2].
.
Philippe de Beaumanoir offre la sua opera a Cristo e alla Vergine (miniatura del XIII secolo).

L'autore ringrazia fin d'ora chi vorrà aiutarlo a trovare immagini e ulteriori dati su persone, luoghi e fatti descritti in questa pagina, e chi gli segnalerà eventuali errori in essa contenuti.

 Note

[1] Da: Coutumes de Beauvaisis [1283], Picard, Paris 1899-1900 (2 voll.), chap. XXX, § 833, p. 431. La traduzione è mia.

Questo testo non è tratto da una legge, ma da una raccolta delle costumanze giuridiche di Clermont (nella regione di Beauvais).

È per noi importante come una delle primissime testimonianze dell'uso del rogo quale pena non solo per gli eretici, ma anche per i sodomiti.

[2] Parlando degli eretici.
Ripubblicazione consentita previo permesso dell'autore: scrivere per accordi.

[Torna all'indice dei testi originari] [Vai alla pagina di biografie di gay nella storia]
[Vai all'indice dei saggi di storia gay]