Commentarium
a: Statuta et privilegia Vallis Antigorii / Commento agli statuti
della Valle
Antigorio [1685] [1]
.
De stupro et adulteriis
§ 75,
pp. 172-174.
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Lo
stupro e gli adultèri,
par. 75, pp.
172-174
|
Stuprum vero cum
masculo est crimen nefandum Decian<us>.[2].cons<ilium>.
90. Socin<us> iun<ior> [3].cons<ilia>.
7. n. 3, ac etiam cum foemina committitur, & punitur teste Decian<o>
in l. si qua mulier n. 9. C. de secundis nupt<iis>, |
Un coito
illecito con un maschio, inoltre, è un crimine nefando (Consigli di Deciani [2],
90; Consigli di Soccini jr [3],
7 numero 3), che può essere commesso ed è punito anche
con una donna, come testimonia Deciani nel
commento alla legge “Si qua mulier” ["Se una qualche donna"] numero 9,
capitolo “Le seconde nozze” |
estq;
crimen communis fori, eiusq; poena, tàm in agente, quàm in
patiente tex<tus>. in l.
cum vir nubit in foeminam C. de adult.,
& quamvis ille textus videatur imponere poenam gladij, idest
amputationis capitis, tamen de consuetudine sodomitae igne comburuntur
Ang<elus Gambiglione>.[4].in
l.
cum vir nubit in foeminam, quem refert Afflict<us>.[5].super
tertia parte Constit<ionum> Regn<i> rubr<ica> 42. in princ<ipio>
post nu<merum> 13. pract<ica>. Iodoc<us>..[6].c.
96. n. 12., |
Per
questo crimine è competente il tribunale comune, e circa la sua
pena, tanto per l'attivo quanto per il passivo, si veda il Corpus
Iuris civilis alla
legge “Cum vir nubit in foeminam” nel capitolo “Gli adultèri”;
e sebbene sembri che quel testo imponga la pena della spada, cioè
la decapitazione, tuttavia secondo la consuetudine i sodomiti si bruciano
sul rogo: si veda Angelo Gambiglione [4],
nel commento alla legge
“Cum vir nubit in foeminam”, secondo quanto riferisce l’Afflitto [5].(sopra
la terza parte delle Costituzioni
del Regno, rubrica 42 all’inizio, dopo il numero 13, “Casi concreti”),
e Joost [6].al
capitolo 96 numero 12. |
&
ita servatum fuisse per Parlamentum Parisiense refert Papo<nius>.[7]
.lib. 24. tit. 10. Aresto<rum>. 5.
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Papon
(libro 24, titolo 10, il numero 5 degli Arresti” [7])
riferisce che così era stato osservato dal Parlamento parigino. |
Arresto di
un imputato. Da Bruegel, ''La giustizia''.
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Arresto di
un imputato. Da Bruegel, ''La giustizia''.
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Et
quando maritus vult punire uxorem in hoc crimen, sit criminis separatio,
cum fit gravius adulterio, ut dicit Clar<us>.[8].lib.
5. §. sodomia, & c. omnes accusationes 32. q. 7. |
E
quando un marito vuole punire la moglie per questo crimine, questo è
un caso di separazione matrimoniale per colpa, poiché è più
grave dell’adulterio, come dice il Chiari (libro
5, capitolo “La sodomia” e capitolo “Tutte le accuse”, numero 32 questione
settima). |
quem
authorem Clar<um> latiùs vide loco cit. n. 7., & per
totum. |
Si
consulti più ampiamente questo autore, il Chiari,
al passo citato numero 7, e per tutto il resto del capitolo. |
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L'imputato
davanti ai giudici. Da Bruegel, ''La giustizia''.
L'autore ringrazia
fin d'ora chi vorrà aiutarlo a trovare immagini e ulteriori dati
su persone, luoghi e fatti descritti in questa pagina, e chi gli segnalerà
eventuali errori in essa contenuti. |
Note
[1]
Da: Statuta et privilegia Vallis Antigorii,
Cattaneo, Ginevra 1685.
La traduzione
dal latino, inedita, è stata offerta da don
Marco, che ringrazio.
Villega
y Contardi dichiara d'essere stato nel 1684-1685 "praetor" della valle
Antigorio (Lombardia spagnola). La valle era una zona povera, quindi
Villegas non era certo un funzionario di successo.
Lo
statuto tace sulla sodomia: il brano viene dalle additiones
di Villegas. Dato curioso: nel 1688 il
libro fu messo all'Indice.
[2]
Forse Tiberio Deciani (1512?-1581), Tractatus criminalis.
[3]
Mariano Soccini (1482-1556), Consilia.
[4]
Angelo Gambiglione (sec. XV-1451), Tractatus de maleficiis.
Commento al Corpus Iuris (il "textus" qui citato).
[5]
Matteo D'Afflitto (1448-1528), In constitutiones Regni legum
asperitatem.
[6]
Joost Damhouder (1507-1581), Praxis rerum criminalium.
[7].Jean
Papon (1505?-1590), Corpus Iuris Francici, seu absolutissima
collectio arrestorum.
[8]
Giulio Chiari (1525-1575), Sententiarum libri V. |