Il primo rogo attestato
nel medioevo [Basilea, 1277] [1]
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Anno 1277
(...)
Rex Rudulphus dominum Haspiperch
ob vicium sodomiticum combussit.
(...) |
Anno 1277
(...)
L'imperatore Rodolfo I fece
bruciare il signore Haspiperch per
vizio sodomitico.
(...) |
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Il rogo d'un sodomita a Lucca, nel 1369, alla presenza dell'Imperatore di Germania. Disegno ottocentesco tratto da una miniatura delle Croniche di Lucca di Giovanni Sercambi.
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Note
[1] Dagli: Annales basileenses. In: Monumenta Germaniae historicae, tomus XVII (1861), p. 201. Traduzione mia.
Questa è per il momento la prima attestazione d'un rogo medievale di "sodomita".
Il supplizio fu creato dagli ultimi imperatori romani cristiani, ma durante l'Alto Medioevo se ne perdono le tracce (non che non esistessero pene contro i sodomiti:se ne usarono altre).
I giuristi del XIII secolo, rilanciando la legislazione romana antica, ridiedero vigore alla punizione, al punto che nel XIV secolo il rogo era ormai pena usuale in tutta Europa (Isole britanniche escluse). |